Lanciata una raccolta di 10 milioni di firme entro il 10 dicembre 2008
STRASBURGO, giovedì, 13 dicembre 2007 (ZENIT.org).- Dal 12 dicembre 2007 (proclamazione della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea) fino al 10 dicembre 2008 (60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo), i movimenti per la vita e per le famiglia europei proveranno a raccogliere 10 milioni di firme per la vita e la dignità dell’uomo.
La petizione è stata proposta a Strasburgo, l’11 dicembre, da Carlo Casini, presidente del Movimento per la Vita italiano, ed è stata accolta all’unanimità da circa 40 rappresentanti di movimenti e associazioni per la vita e per la famiglia provenienti da quasi tutti i 27 Paesi facenti parte dell’Unione.
L’incontro è stato organizzato dal Forum Europeo per i Diritti umani e le Famiglie (FEFA).
Nella petizione è scritto: “Consapevoli che la dignità umana, la libertà, l’uguaglianza, la solidarietà e la giustizia costituiscono il patrimonio spirituale e morale su cui si fonda l’unione dei popoli europei” constatiamo che “i diritti dell’uomo sono traditi anche perché non sono riconosciuti come titolari di tali diritti tutti gli esseri umani”.
Nel testo si sottolinea anche che “non è sempre chiara la definizione della famiglia, in un contesto generale in cui il crollo demografico in Europa è ragione di grave preoccupazione e diviene sempre più importante il compito educativo dei genitori verso i figli”.
I sottoscrittori della petizione chiedono infine che “alla base della interpretazione, della promozione e dell’attuazione dei diritti umani sia posto sempre il riconoscimento del diritto alla vita di ogni essere umano dal concepimento alla morte naturale e dalla famiglia come nucleo fondamentale dello Stato, costituita mediante il matrimonio di una donna e di un uomo”.
E’ possibile sottoscrivere la petizione inviando una e-mail all’indirizzo: dirittiumani@mpv.org