Come è a molti noto, sono stati annunciati a Domenica In, la settimana scorsa, i 20 partecipanti alla prossima edizione del Festival di Sanremo nella sezione big: Frankie Hi-Nrg, Tricarico, Gazzé, Grignani, Berté, Cammariere.
1. Fabrizio Moro “Eppure mi hai cambiato la vita”
2. Tricarico “Vita tranquilla”
3. Loredana Berté “Musica e parole”
4. Max Gazzé “Il solito sesso”
5. Toto Cutugno “Un falco chiuso in gabbia”
6. Sergio Cammariere “L’amore non si spiega”
7. Finley “Ricordi”
8. Mietta “Baciami adesso”
9. Federico Zampaglione (Tiromancino) “Il rubacuori”
10. Michele Zarrillo “L’ultimo film insieme”
11. Gianluca Grignani “Cammina nel sole”
12. Eugenio Bennato “Grande Sud”
13. L’Aura “Basta!”
14. Paolo Meneguzzi “Grande”
15. Little Tony “Non finisce qui”
16. Frankie Hi-nrg “Rivoluzione”
17. Amedeo Minghi “Cammina cammina”
18. Giò di Tonno- Lola Ponce “Colpo di fulmine”
19. Mario Venuti “A ferro e fuoco”
20. Anna Tatangelo “Il mio amico”
Sono soddisfatti della scelta e fiduciosi nel buon esito del festival di Sanremo, i tre componenti della commissione artistica.
Per Marino Bartoletti, ”ci saranno almeno 3-4 canzoni in cui ci sapremo riconoscere, indipendentemente dai nostri gusti e dall’anagrafe. E, da vecchio fruitore del Festival, sono anche sicuro che ci saranno molti brani che il giorno dopo verranno cantati dalla gente comune. Credo che questo Festival farà del bene alla musica italiana”. Bartoletti rileva ”il rigore del lavoro di selezione che ha inevitabilmente sconfinato a volte nel dispiacere, perché tutti noi abbiamo amici cui abbiamo dovuto dire di no. Per anni ho vissuto il travaglio dei Commissari tecnici ai Mondiali di calcio e so cosa significa”.
”E’ uno dei Festival migliori di sempre – dice Federica Gentile, conduttrice televisiva e deejay di RadioRai – Più del 50 per cento delle canzoni selezionate è di sicuro appeal radiofonico. Sono sicura che se a maggio-giugno faremo un confronto con i dati di mercato, le classifiche rispecchieranno la rosa sanremese. Non è vero che la musica non si vende più, sono i canali di vendita che sono cambiati. Il Festival, come la musica, non morirà mai. Anche i cosiddetti ‘grandi vecchi’ che sono in gara hanno proposte musicali innovative”.
”Sono molto felice per la varietà che abbiamo riscontrato di generi e stili – commenta Paolo Buonvino, compositore – e anche di contenuti nei testi, dal rap al pop melodico al cantautorato impegnato. Sono canzoni molto varie e tutte di qualità, ognuna riesce a dare tanto nel suo genere. Ci sono delle proposte di grande modernità, in molti casi di grande audacia, non c’è la ‘canzone da Sanremo’. Parliamo di persone che hanno una presenza nel mercato reale. Sanremo continua ad avere una grande importanza per molti artisti e questo ci fa percepire che non ci siano molte alternative: per molti rimane una possibilità importantissima nella loro vita artistica”.
”Lavorando in totale autonomia la commissione ha avuto la possibilità di scegliere davvero le canzoni migliori – spiega infine Davide Santirocchi, giornalista Rai e membro supplente della Commissione artistica – Anche tra i Giovani ci sono almeno 8-9 canzoni che andranno in radio e che completano idealmente il cast dei Campioni”.
(I risultati hanno valore solo indicativo poiché il sondaggio è aperto a tutti e non a un campione predeterminato per rappresentare la popolazione italiana. Votanti via sms: 123. Votanti dal sito web: 110)