come da prime agenzie stampa allegate, è emersa questa mattina una sconcertante vicenda in Emilia Romagna riguardo ad abuso professionale, un’associazione di comuni cittadini che per come ci è stato riferito e documentato.
qualificandosi psicologi pur non essendo iscritti
all’Albo – tengono corsi nelle scuole e contattano genitori per sensibilizzarli – nonostante non siano medici – sull’opportunità di somministrare psicofarmaci (metanfetamine) ai bambini eccessivamente agitati e distratti. Questo abuso professionale e’ la vicenda sconcertante emersa stamane in Emilia Romagna.
Al link che qui vi segnaliamo, sul nostro portale d’informazione scientifica,
potrete leggere la breve intervista con tutte le informazioni necessarie per evitare di cadere nella trappola di questo abuso professionale:
http://www.giulemanidaibambini.org/stampa/glm_rassegnastampa__347.pdf
Un caloroso ringraziamento a chi deciderà di occuparsi di questo caso sulla propria
testata (carta stampata, radio o TV) anche come servizio ai lettori ed ascoltatori, dal momento che – con il recente ingresso in Italia di tre psicofarmaci per bambini
– tali malepratiche paiono sempre più diffuse in tutta la penisola.