Se ne parla poco, solo in rari giorni dell’anno. Oggi lo usano in molti ma ancora c’è una certa reticenza a parlare di preservativo. Noi di italoeuropeo crediamo sia importante parlarne partendo dalla sua storia lunga di 3500 anni. Il preservativo esiste da almeno 3000 anni, ed è ancora oggi l’unico contraccettivo che previene pericolose malattie una su tutte l’AIDS.
Primavera 1981:Uno stewart delle linee aeree canadesi si ammala di una strana forma di tumore della pelle ( il sarcoma su kaposi) che alcuni ricercatori americani indicano con il nome di Grid ( Gay Realated Immuno Deficiency).Sembra colpire solo i maschi adulti omossessuali, successivamente poi anche le donne. Mentre gli scienziati cercano di capire la strana malattia, l’unico successo è proprio quello della malattia stessa che in ventenni registra quasi 32 milioni di morti più di 36 milioni di persone infette per i quali non esiste ad oggi un vero vaccino, ma cure specifiche che possono rallentare la corsa della patologia. Il contagio più comune e diretto è con il rapporto sessuale occasionale, poi bisogna considerare tutti i casi in cui si viene a contatto con sangue infetto. Dal ’81 oggi sono stati fatti importanti progressi, il grid ha cambiato nome è diventato Immuno Deficienza Acquisita, SIDA per i francesi AIDS per il resto del mondo.
L’unico modo per prevenire L’AIDS è il vecchio e sempre attivo profilattico, o condor per dirla all’inglese. Gli inventori sono sempre lo i cinesi, che allo scopo usavano fogli di carta oleata opportunamente sagomati. In Europa il preservativo arriva nel secondo secolo avanti Cristo, almeno stando alle incisioni nelle caverne di Combarells. Raffinati come sempre gli italiani nel rinascimento studiarono un modo elegante con tessuti di lino, ma era riservato alle classi socialmente elevate.
Poi la scoperta dell’America fece arrivare in Europa, tramite i galeoni del re di Spagna, tonnellate d’oro e argento e semi di patata. A bordo anche uno scomodo clandestino che poi i biologi avrebbero chiamato Treponema pallidium e che una volta sbarcato si rivelò il responsabile di una malattia sconosciuta che Gabriele Falloppio descrisse nel 1954 come “ morbo gallico” e che poi con il tempo si sarebbe chiama Sifilide.
Falloppio dette delle indicazioni per prevenire la sifilide, la fodera di lino doveva essere indossata dopo ogni contatto a rischio sostituendo un liquido disinfettantante.
Come si produce un profilatticoSi comincia nelle piantagioni della Malesia con l’estrazione del lattice di gomma che viene purificato e mescolato con altri ingredienti in condizioni di massima igiene. Poi vengono immerse forme in vetro che rotano per garantire la massima uniformità di distribuzione del materiale. Dopo un primo essiccamento con raggi infrarossi si effettua una seconda immersione, alla quale segue la vulcanizzazione in forno della pellicola elastica. Il prodotto finito viene staccato dalla matrice con un forte getto di acqua, asciugato e confezionato in camera sterile dove viene depositata una goccia di lubrificante.
E qui nasce un giallo : quale è l’origine del nome Condom con il quale viene identificato il preservativo nel mondo? Dal nome di un leggendario e forse mai esistito dott Condom ( che la tradizione lo vede protagonista di aver aiutato in ogni modo di evitare al suo sovrano l’imbarazzo di un eccessivo numero di figli illegittimi. Oppure viene dalla città francese Condom, oppure più semplicemente, dal latino “condere, proteggere”?
Resta il fatto che nel 1870 un pioniere dell’industria della gomma il signor Macintosh, presentava il primo profilattico estratto dal lattice naturale. Il resto è cosa recente.
L’unica cosa che bisogna fare è usarlo, indossandolo sempre in ogni rapporto a rischio, prevenire è meglio che curare, recita un motto, ma è la verità.
Nonostante tutto ci sono ancora molte censure, paure nell’usarlo, superficialità tra i giovani, e poca informazione ed educazione sessuale nelle scuole o nelle famiglie. Spesso i giovani scoprono il sesso con il passa parola, mentre sarebbe importante educare al sesso e al preservativo. Parlare di sesso, precauzioni prima di farlo sono l’arma contro molte malattie infettive.
Alcuni siti utili:
www.sanità.it