Centinaia di organizzazioni mobilitate per mettere al centro della discussione i diritti dei cittadini europei nella costruzione di un welfare comune. Questo uno dei principali obiettivi della Giornata Europea dei diritti del malato in programma il 18 Aprile, anticipata agli organi di informazione europei il 17 aprile, in una conferenza stampa presso la Stampa Estera a Roma, in via dell’Umiltà 83/c.
L’evento, promosso da Active Citizenship Network, programma europeo di Cittadinanza attiva, sarà l’occasione non solo per presentare le centinaia di eventi che saranno realizzati nei 27 Paesi in occasione della Giornata, ma anche per fornire un quadro della situazione attuale della sanità europea, vista dai cittadini. Da dove provengono i cittadini europei che decidono di curarsi in Italia? E in quali Regioni decidono di farlo? Quali sono le difficoltà che spingono sempre più cittadini italiani ad andare all’estero per curarsi? E verso quali Paesi?
Active Citizenship Network cercherà di dare una risposta a questi e molti altri quesiti attraverso storie simbolo, una analisi delle liste di attesa per le principali prestazioni diagnostiche e chirurgiche svolta nei 14 Paesi della “vecchia Europa”, una fotografia dei costi necessari per curarsi.
Saranno presenti all’evento, coordinato da Tiziana Di Simone, giornalista di Radio Rai: Teresa Petrangolini, segretario generale di Cittadinanzattiva, Charlotte Roffiaen, responsabile Active Citizenship Network, Roberto Santaniello, responsabile relazioni con la stampa e i media della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Agnes Cser, vice presidente della sezione SOC del Comitato Economico e Sociale Europeo, Giovanni Berlinguer, Parlamentare Europeo del Partito socialista europeo.
La Giornata Europea dei diritti del malato è realizzata con il Patrocinio della Commissione Europea, della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, del Parlamento Europeo e del Comitato Economico e Sociale Europeo.