In questo periodo c’e un gran parlare dei tagli portati dalla finanziaria …. ,che sono tanti e non sto qui ad elencarli perche sicuramente li conosciamo tutti , ma nessuno parla dei tagli dei fondi della legge n. 13 DEL 9 gennaio 1989 . Cosa è la legge n. 13 DEL 9 gennaio 1989 ? Essa riguarda le disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati Come funziona la legge ? Il governo stanzia una cifra x poi: Al Servizio regionale Politiche abitative è stata attribuita la competenza relativa alla concessione di contributi a fondo perduto per il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati. Per facilitare ai Comuni la gestione delle domande, il calcolo del contributo, la formazione della graduatoria e per ottimizzare e razionalizzare lo scambio dei dati tra Comuni e Regione si è provveduto alla realizzazione di un applicativo centralizzato che consenta, ai Comuni e alla Regione, di gestire le fasi del procedimento amministrativo. La Regione : determina il fabbisogno regionale e ripartisce i fondi stanziati ai singoli Comuni Il Comune : inserisce i dati principali delle domande, calcola il contributo per ogni domanda; quantifica il fabbisogno comunale e gestisce l’assegnazione del contributo sulla base della graduatoria e delle risorse ricevute. Dopo aver fatto una breve spiegazione della legge ,per capire di cosa si parla e far emergere un problema che vivono molti disabili e anziani e le loro famiglie , per via del taglio dei fondi a questa legge , per una corretta informazione bisogna dire che sono ormai anni che da parte dei vari governi ce una dimenticanza o poco interesse nei confronti di chi usufruisce di tale agevolazioni , i disabili. Quest’anno c’e stata pure un interrogazione parlamentare da parte di un esponente dell’opposizione ,per reperire più fondi a questa legge per aiutare i disabili e gli anziani ad affrontare le spese , ma il risultato è che specialmente in Campania e nei comuni tipo Giugliano , Melito ,Mugnano ( comune di Napoli a rimborsato solo una parte delle richieste fatte anni precedenti ) , risultato è che i disabili aspettano. Quando parlo di disabili mi riferisco soprattutto ai disabili gravi ,che stanno in un letto tutta la giornata è un genitore per portarlo in bagno deve prenderlo imbraccio perche non centra con la sua carrozzina ,perche non può andare in bagno da solo perche la sua disabilita è sia motoria che psichica ,allora oltre al disagio che una persona vive aggiungiamo pure la beffa , per un diritto negato , quello della dignità che a nessuna persona può essere tolto. specificando che con l’esposizione di tale problema non si vuole fare nessuna discussione di sinistra o destra ,perche questi problemi non hanno un colore politico sono problemi che non solo riguardano disabili ,anziani e le loro famiglie ,ma dovrebbero riguardare anche chi non vive questo problema , per tale motivo è ora di stare più attenti a queste problematiche