E ormai consuetudine da parte degli automobilisti “Normodotati “ occupare i parcheggi riservati hai Diversamente abili, Angoscia di tutti i giorni per molti automobilisti che per recarsi a lavoro o andare a fare una commissione usano l’auto ,arrivati a destinazione hanno il problema del parcheggio .
L’incubo aumenta se l’automobilista è una persona disabile con ridotte capacita motorie , le stesse persone che le leggi in vigore dovrebbero tutelare ,ma a quanto sembra se giriamo tutta l’Italia il problema è unico posti occupati abusivamente ,questo ci di mostra che leggi e sanzioni non bastano per tutelare chi per sua sfortuna no per sua scelta si trova con una disabilita.
In alcuni Comuni d’Italia si da la possibilità di far parcheggiare gratuitamente ai disabili anche negli spazi a pagamento , con l’esposizione del contrassegno per la sosta , per essere chiari quando
Diciamo contrassegno dobbiamo i riferirci al "contrassegno invalidi" o "contrassegno arancione".
Che viene rilasciato a tutte le "persone invalide con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta" e per i non vedenti,come è possibile ottenerlo ?.
previa visita medica che attesti la disabilita questo contrassegno previsto dal DPR 16 dicembre 1992 n. 495 e successive modificazioni, permette ai veicoli a servizio delle persone disabili la circolazione in zone a traffico limitato e il parcheggio negli spazi appositi riservati.
Per il rilascio l’interessato deve rivolgersi alla propria ASL e farsi rilasciare dall’ufficio medico legale la certificazione medica che attesi che il richiedente ha una capacità di deambulazione sensibilmente ridotta o è non vedente.
Una volta ottenuto tale certificato si dovrà presentare una richiesta al Sindaco del Comune di residenza per il rilascio del contrassegno allegando il certificato della ASL. Il contrassegno ha validità quinquennale.
Dopo aver fatto una breve spiegazione a che ci riferivamo , dobbiamo farne un’altra perchè è un obbligo precisare che se giriamo per i vari parcheggi di tutta l’Italia vediamo un abuso eccessivo di questo contrassegno perchè viene usato maggiormente da tutti no disabili ,c’e chi usa quello della nonna ,del fratello ,dello zio la lista potrebbe essere all’infinito ma e meglio fermarci.
Con questo articolo non vogliamo dare lezioni di vita a nessuno, ma solo sensibilizzare tutti gli automobilisti del nord ,del centro e del sud , perchè se fossimo più attenti certamente ci renderemo conto che non si tratta solo di occupare o usare un contrassegno abusivamente ,ma qualcosa di più importante , provate voi avendo una disabilita ed essere costretti a restare in auto e girare tutta la città per un posto auto poi magari ci fate sapere .
Una volta girando per internet c’era uno spot con poche parole semplici ma molto significativo è diceva:“ UN SEMPLICE GESTO DI SOLIDARIETA’ E CIVILTA AIUTA A VIVERE MEGLIO CHI QUEL POSTO LO SCAMBIEREBBE DI SICURO CON UNA VITA MIGLIORE” .
Riflettiamo tutti su queste parole poi magari ,se no tutti ma qualcuno ,prima parcheggiare nei posti riservati ai diversamente abili ci penserà due volte , e forse farà un giro in più ma quel posto lo lascerà libero.