Dal nostro corrispondente dall’ America Latina : Imigrazione in america latina

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Se vogliamo dare un esempio di Italianitá nulla di meglio che fare un giro per l’America Latina, sicuramente il piú italiano di tutti i continenti della Terra con oltre 30 milioni di oriundi!!

Questo forse non è ben chiaro ai nostri connazionali all’estero, sicuramente per nulla chiaro per i nostri connazionali in patria. Se si pensa che ci sono solo in Sudamerica tanti italiani come la metá di coloro che abitano in patria, c’è da pensarci su no??

Vorrei cominciare con il Brasile, oggi decima potenza mondiale che sta crescendo a vista d’occhio e si intrufola nel G14 con presenza d’eccezione nel G8 di L’Aquila!! Lula a braccetto con Obama, insomma nulla di piú trasparente come l’enorme potenziale di un paese di 8 milioni e mezzo di chilometri quadrati e quasi 200 milioni di abitanti. Con oltre 3 milioni di Kmq. Di selva e decine di migliaia di chilometri di coste atlantiche. Solo nella cittá di San Paolo abitano circa 22 milioni di persone, sono oltre 42 milioni in tutto lo stato che, fra l’altro, è il piú produttivo e moderno del paese: qui abitano circa 16 milioni di discendenti di italiani!! Se guardiamo al Sud super produttivo troviamo gli stati di Santa Catarina, Paraná e Rio Grande do Sul. Qui ci sono circa 7 milioni di persone che parlano il “Talián” un vecchio dialetto veneto bloccato all’epoca della colonia, ossia 1875, quando le prime famiglie veneto-friulane giunsero da queste parti soltanto con tanta voglia di lavorare: fondarono cittá e paesi e, solo nella zona riograndense di Caxias, quasi il 90% della popolazione è di origine italiana. Nelle cittá e nei paesi si parlano due lingue, il Portoghese e il Talián.

Polenta, osei, buon vin, lavoro, lavoro, tanto lavoro, tant’è vero che, nella zona di Caxias non esiste la disoccupazione!! Qui abitano anche grandi, grandissimi imprenditori!! come Paolo Bellini, titolare della MARCOPOLO, 14.000 impiegati, 7 fabbriche in tutto il mondo, quasi 2 miliardi di euro di fatturato annuo…..la piú grande fabbrica di Carrozzerie di autobus del mondo. Grendene, è la seconda fabbrica piú grande del mondo di scarpe e si trova in questa zona. Fondata da Domenico Grendene al principio del XX secolo, oggi ha oltre 20.000 impiegati e fabbrica 1 milione di scarpe al giorno!! Il fratello di Domenico se ne andó a San Paolo e fondó la Vulcabras, altri 20.000 impiegati ed esportazioni in 100 paesi!! C’è anche RANDON, la piú importante fabbrica di freni e rimorchi dell’America Latina con circa 7.000 impiegati. Raul Randón è il fondatore, discendente di veneti!! In onore al nonno italiano ha fondato anche una fabbrica di Parmigiano Reggiano e vino Chianti. Poi ce ne sono altri, come Paolo Colombo, titolare di Lojas Colombo, quasi 500 succursali di vendita di elettrodomestici in tutto il paese, Florense, principale fabbrica di mobili del Sudamerica, SCA e CINEX altri enormi fabbriche di mobili ecc. ecc.

Questo accade soltanto nella zona di Caxias, nel Rio Grande do Sul. A San Paolo ci sono altri “mostri” dell’imprenditoria italo-brasiliana. Ne è un esempio Sergio Commolati, titolare della piú importante ditta di distribuzione di Pirelli e ogni tipo di pezzi di ricambio d’auto del continente con circa 1 miliardo di euro di fatturato all’anno. In onore al padre fondatore della ditta, Sergio ha donato 1 milione di dollari per costruire un teatro all’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo!!

Di storie approfondite ne abbiamo a iosa. L’Italia in America Latina è un pezzo stesso del continente. 

STEFANO CASINI