–Estethica e’ un’iniziativa creata dalle menti di,Orsola de Castro e Filippo Ricci di “ From Somewhere” ed Anna Orsini del British Fashion Council, per scoprire, promuovere e diffondere etichette di moda con filosofie etiche nella loro produzione. (in foto Orsola de Castro di from somewhere)
Questo discorso si distacca da come la moda etica ed ecologica viene vista generalmente, cioe’ capi semplici, senza quel certo non so che che li fa diventare capi di moda di lusso.
Gli stilisti che fanno parte di questo gruppo impiegano materiali ecologici, riciclati e sopratutto prodotti il piu’ possibile locali evitando grandi viaggi e quindi emissione di carbonio non necessarie.Presente fin dal 2000 alle varie stagioni del London Fashion Week e sponsorizzata da Moonson. Estethica nel corso degli anni ha raggruppato stilisti locali ma anche invitato designers dall’estero, tutti accomunati dalla filosofia della moda etica.
In tandem con il British Fashion Council ha lanciato l’Estethica Mentoring Programme dove sei designers scelti per le loro credenziali etiche sono stati tutorati in preparazione del London Fashion Week 2010. Fra i vincitori Nina Dolcetti che ha dichiarato di aver avuto un’iniezione di energia e creativita’ da questo programma.Le collezioni dei designers sotto l’egida di Estethica si possono trovare nei negozi piu’ raffinati del Regno Unito e nel mondo.Le varie produzioni hanno visto protagonista la pelle e le stoffe recuperate dalle eccedenze delle case di moda, cotoni organici, kimoni antichi, lane tinte con colori vegetali ed altro. In dettaglio guarderemo alcuni di questi creativi stilisti che hanno usato materiali impensabili per darci dei capi molto originali. La svedese Maxjenny Forslund dell’etichetta Maxjenny ha per esempio usato per le sue creazioni le bottiglie di plastica o filato ricavato dal bamboo. In particolare con le bottiglie, con il filato prodotto sono stati realizzati dei ponchos sia con cappuccio oppure con le maniche che grazie ad una fodera in microfibra riescono a proteggere da temperature fino a -18, nonostante sia un tessuto che fa respirare. Le fantasie sono coloratissime di cui alcune riprese da quadri dipinti dalla madre della stilista.
La italotedesca Ivana Basilotta (in foto)utilizza la seta chiama “ Peace Silk” dove il baco, viene estratto dal bozzolo per fargli completare il suo ciclo vitale, senza doverne ricorrere all’uccisione. Queste sete vengono lavorate in India da ditte Fairtrade e la collezione di quest’anno vede uno stile “Glamour Punk” dove bluse e vestiti in morbida seta dai colori delle gemme preziose diventano grintosi con l’aggiunta di borchie. Dietro l’etichetta di Beautiful Soul si cela il nome della stilista Nicola Woods che per la sua attesa collezione Autunno/Inverno 2010 ha usato stoffe di kimoni antichi, filati ottenuti da jeans riciclati e cercando di eliminare il piu’ possibile bottoni e cerniere lampo, usando lacci per chiudere cappotti o giacche. I suoi capi sono molto versatili, con pezzi staccabili e con la facolta’ di poterli rivoltare per cambiare colore. La sua filosofia si basa sul concetto che un capo deve restare nel guardaroba per anni, dove chi lo indossa avra’ la possibilita’ di variarne il look e renderlo quindi meno noioso. Da marzo il Victoria & Albert Museum sara’ un punto vendita delle sue creazioni.
Sonya Kashmiri(in foto) e’ una fedelissima di Estethica avendo esibito nelle ultime tre stagioni le sue collezioni di pelletteria. Usando una concia vegetale senza l’utilizzo del cromo, ha sviluppato il suo stile unico presentando borse ed altri piccoli accessori in morbida pelle. Una collaborazione di successo l’anno scorso dove l’interno delle sue borse sono state abbellite con le stoffe di “ From Somewhere” e quest’anno la sua collaborazione e’ con una compagnia chiamata Naturally dove una serie di borse edizione limitata e’ stata realizzata con pelle organica.In ultimo ma non per importanza ecco “From Somewhere” la compagnia, fondata nel 1997 che ha dato l’inizio ad Estethica.
I fondatori Orsola e Filippo, usando scampoli ed eccedenze di tessuti delle case d’alta moda hanno realizzato due collezioni, una a tiratura limitata con vestiti da cocktail in lane morbide e pizzi vintage, con tessuti quindi piu’ preziosi e difficili da replicare, ed una a piu’ vasta portata dove la produzione puo’ essere garantita per maggiori quantita’.L’ultima loro collaborazione e’ con Tesco dove verra’ prodotta una collezione a tiratura limitata in vendita solo online. Anche questo progetto e’ stato seguito puntando all’eticita’ dei materiali, le condizioni dei lavoratori che hanno prodotto i modelli, tutto nel rispetto etico per cui “From Somewhere” ed Estethica sono conosciuti ed apprezzati nel mondo della moda.
in foto etichetta di Beautiful Soul
foto Maxjenny
SECONDA GIORNATA – l’incontro con le stiliste italiane.
TERZA GIORNATA- London fashion Week si parla ancora di Italia
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