Quando si pensa a Londra, una delle prime cose che salta alla mente e’ la Swinging London degli anni 60 con epicentro in Carnaby Street.
E questa piccola via, parallela alla piu’ grandiosa Regent Street, quest’anno festeggia cinquanta anni.Ad essere precisi la via esiste dalla meta del 1600, ma e’ nel 1960, con le prime boutique di vestiti e la conseguente presenza dei giovani londinesi, che diventa famosa in tutto il mondo. Parte in sordina con un negozio di vestiti chiamato “ His Clothes” , proprietario John Stephen, ed a seguire lui altri negozi ne seguono l’esempio.
E’ il periodo dei Mods con le loro Vespe e degli Hippies che fanno diventare questa stradina quasi una passerella di moda e qui Mary Quant mette in vendita le prime minigonne che saranno la bandiera della ribellione delle ragazze.Durante quest’anno Carnaby Street ospitera’ degli eventi per ricordare la sua storia. Il 26 febbraio e’ iniziata una mostra al numero 38, con ingresso gratuito e che si protarra’ fino agli inizi di aprile. In questa mostra sara’ possibile vedere oggetti esposti e divisi per decadi, come cartoline, volantini di negozi che non ci sono piu’ ed oggetti di vario tipo. Un documentario che narra’ la storia di quegli anni viene mostrato non stop su una parete di questa galleria.
Anche la nostra Monica Vitti e’ presente in questa retrospettiva mentre visita un negozio nella celebre strada ai tempi in cui giro’ “ La ragazza con la pistola”.Manichini sono esposti con modelli d’epoca mentre in sottofondo si puo’ sentire una canzone il cui ritornello e’ “ It’s OK, the Carnaby way”.Dopo un periodo negli anni 80/90 in cui questa via era sopratutto disseminata di negozietti turistici e abiti scadenti, ora sta ritrovando la sua identita’ iniziale, con sempre piu’ negozi indipendenti che aprono e dove e’ possibile trovare capi vintage, oppure etichette ultra trendy.In giugno e’ previsto un evento di musica dal vivo, mentre a settembre sara’ organizzato uno show di moda.
foto italoeuropeo