Domenica 9 maggio non è soltanto la Festa della mamma. E’ anche il 60° compleanno della coraggiosa avventura che ha creato una grande famiglia, fatta oggi da 500 milioni di persone e di cui facciamo parte tutti noi: l’Europa.
Il 9 maggio 1950 Robert Schuman lanciò il progetto dell’Europa Unita con una dichiarazione che riassume i valori ancora oggi alla base di quell’avventura: pace, democrazia, condivisione, diritti, prosperità, sviluppo, inclusione.
L’occasione è importante e utile per ricordare, specialmente ai giovani, le ragioni e i successi dei 60 anni dell’Europa pacificata. Ma non solo. La vera sfida oggi, per tutti ma ancora una volta soprattutto per chi ha davanti tutta una vita da studente, lavoratore, imprenditore, cittadino, è sviluppare la consapevolezza dell’Europa come protagonista necessaria del nostro futuro. L’attualità di questi mesi difficili, e l’ampiezza delle sfide epocali nate con il nuovo secolo, ci danno una sola direzione per affrontare il futuro: quella di un’Europa più forte e ambiziosa, con alla base una solida volontà politica. E alla base ci siamo noi, i cittadini. Il tema della cittadinanza europea attiva è quindi oggi, come e più di sessant’anni fa, cruciale e ha bisogno del contributo di tutti: società civile, scuola, responsabili politici a tutti i livelli, istituzioni, pubblico, privato.
In questi giorni, la Rappresentanza promuove molti eventi sul territorio, in collaborazione con la Rete Europe Direct, sempre molto attiva, con le altre istituzioni europee presenti sul territorio, e con le istituzioni locali. I principali appuntamenti si terranno a Milano e Parma, ma su tutto il territorio si celebrerà l’idea d’Europa lanciata per tutti noi dai padri fondatori un 9 maggio di tanti anni fa.