QUESTA PAZZA SOCIETA’

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Accedendo il televisore in una serata estiva,noto una certa desolazione nel fare zapping tra i vari canali televisivi.

Debbo dire che il fenomeno mediatico sempre maggiormente insistente di ragazze molto  poco abbigliate ma molto truccate, oserei dire quasi artificiali dai loro capelli colorati alle loro unghie ricostruite passando per le loro curve fisiche assai siliconate, mi suscita un certo disagio accompagnato da scetticismo.

Spesso con tali ragazze condivido l’età anagrafica ma non i  pensieri o comunque le ambizioni.Io opto per raggiungere i miei scopi con dedizione,studio e impegno poiché ritengo che solo in tale maniera le mie vittorie possano dirsi reali e durature,non soggette al logorìo del tempo che scorre. Stessa cosa non si potrà dire per la pelle e il tono muscolare di tali stelline mediatiche che dovranno arrendersi agli anni trascorsi celermente e se non forti di talento,vedranno eclissata la loro figura un tempo splendente ma in futuro scalzata da ragazzine sempre più giovani,spregiudicate e  disponibili.

Forse,proiettandosi in un futuro a lungo termine,penso che di tale passo il livello di cultura,di preparazione e d’istruzione scenderà velocemente e con esso anche vere ambizioni di spessore.

Le colpe tuttavia non sono attribuibili solo a ragazzine “sfrenate” ma alla società intera,che richiede modelli sempre più giovani e disinibiti da proporre al cinema o in  tv,che urla “magro è bello”,oppure “siate carine e disponibili e verrete ricompensate”, a discapito di chi studia o lavora da sempre e combatte per un lavoro e una dimora stabili. Si  dice che la società è in continua evoluzione e quindi nel tempo di una  generazione sono già mutate le ambizioni,gli obiettivi e i valori morali. Di tal passo chissà cosa ci riserveranno i figli di domani. Spero davvero che ci si lasci tentare meno dal miraggio mediatico e maggiormente da studio e lavoro i quali non sono esclusivamente sinonimo di fatica e impegno ma anche di vittorie,soddisfazioni e reale emancipazione. 

                                                      Tonelli Cristina

 

foto: forumtime.it