Mai così male. Gli azzurri perdono con la Slovacchia ed escono a testa bassa dal mondiale. Il tecnico Lippi si assume tutte le responsabilità: secondo l’allenatore di Viareggio infatti l’Italia non è riuscita a reggere la pressione della gara, è entrata in campo con paura e ha dovuto fare i conti contro una Slovacchia più determinata.Gli azzurri passano in svantaggio al 25’ del primo tempo: De Rossi perde palla e Vittek è il più lesto di tutti a mettere il pallone nel sacco alle spalle di Marchetti. La formazione di Lippi è lenta e prevedibile, l’unico che ci prova è Quagliarella ma si vede respingere un pallone sulla linea di porta da Skrtel. Gli slovacchi però non sbagliano e riescono a raddoppiare ancora una volta con Vittek. Gli azzurri tornano in partita con Di Natale, ma come una mazzata all’89 arriva la rete di Kopunek. L’Italia non molla e riesce ad accorciare ancora con Quagliarella all’ultimo minuto. Il punteggio però non cambia fino al triplice fischio, ed a gioire sono la Slovacchia (classificata come seconda) e il Paraguay, che nell’ultima partita del girone, pareggiando con la Nuova Zelanda, riesce a centrare il primo posto del gruppo.L’Olanda, come da copione batte due a uno il Camerun e vince il girone E. Per gli Orange Van Persie apre la marcature al 36’, gli africani pareggiano i conti con Eto su rigore, ma i Paesi Bassi non si fanno mettere i piedi in testa e all’83’ trovano con Huntelar il definitivo 2 a 1.Secondo posto per il Giappone che rifila tre schiaffi alla Danimarca: Honda, Endo e Okazaki sono i samurai che stendono la formazione crociata. L’Olanda quindi agli ottavi affronterà la Slovacchia, mentre il Paraguay aspetterà con il coltello tra i denti il Giappone.
