Londra- Ieri, nella sede storica della libreria italiana a Londra Italian Bookshop in Cecil Court , diretta da Ornella Tarantola, si è tenuta la festa di addio della vecchia sede prima del trasferimento nella nuova apertura a pochi passi da Soho presso The European Bookshop che avverrà il 10 Aprile.
E’ stata una serata particolare che ha ripercorso tutta la storia e gli anni passati in quella piccola libreria che ha accolto centinaia di scrittori, interviste, incontri, una specie di quei vecchi caffè letterari di un tempo dove si ritrovavano poeti e filosofi.
L’Italian bookshop e’ stata più di una semplice libreria dove si vendono libri. Ornella, quei libri, li ha voluti raccontare con gli autori, li ha fatti incontrare con la gente e il piccolo- grande pubblico ha apprezzato fin dall’inizio le iniziative promosse rispondendo numerosa ai vari appuntamenti. Se uno scrittore mira a farsi conoscere a Londra non può non passare per la libreria di Ornella, l’unica libreria italiana nella città. In un’atmosfera carica di emozioni e di ricordi Ornella ieri sera ha raccontato gli anni trascorsi in Cecil Court anche dai microfoni della radio Fred.
La sua voce ha narrato i primi tempi, gli anni dello sviluppo e dell’apertura al mercato inglese e grazie all’etere questa storia ricca di tanto impegno a diffondere la cultura italiana all’estero è arrivata in Italia e nei cuori dei radioascoltatori come testimonianza di un impegno tenace e costante.
Ornella ha voluto concludere il primo tempo di questa straordinaria avventura presentando il libro di Paolo Nelli – Golden Boot di Fazi Edizioni – e la scelta dell’autore non è stata casuale dal momento che Paolo Nelli fu il primo ad inaugurare gli incontri con gli scrittori . Il libro di Nelli è -un libro magnifico- come ha detto la scrittrice Simonetta Agnello Hornby moderatrice della serata. Ambientato nel far west, Golden Boot sembra essere il libro giusto per concludere la prima fase dell’Italian BookShop a Cecil Court , perché e’ un cerchio che si chiude, per riaprire una nuova pagina e continuare a camminare in altri scenari ma con le stesse scarpe, o e’ il caso di dirlo, con gli stessi stivali un po’ come la morale del libro, un po’ polverosi certo ma robusti per affrontare nuove avventure. [foto Ornella Tarantola by F.b. italoeuropeo]
E Ornella lo sa bene che uscire da Cecil Court vuol dire lasciare lì un pezzo di cuore, ma sa anche che nella nuova sede, a parte i nuovi scenari, la formula sarà sempre la stessa, perché gli attori , come dice lei- sono sempre gli stessi-.
L’Italian bookshop non chiude , cambia soltanto faccia e indirizzo, che tra l’altro è a poche centinaia di metri di distanza e tutti sono convinti che non ha importanza dove si trovi perché continueranno ad esserci incontri con giovani autori e autori famosi, continueranno ad esserci le storiche serate dal momento che per gli italiani a Londra, ma anche per gli inglesi Ornella, il suo staff e l’Italian Bookshop sono un importante punto di riferimento culturale a Londra.
[foto Paolo Nelli e Stefano Tura alla radio Fred by F.b. italoeuropeo]
La libreria non la fanno solo i libri ma anche la gente, la libreria sono le persone, dunque dove vanno le persone c’è e ci sarà sempre l’Italian Bookshop.
Uno scrittore una volta disse : “ Un libro non è un buon libro se non viene presentato bene e non si parla di lui” e sicuramente Ornella ha colto questo aspetto e lo fa con onestà e passione, fa del suo mestiere un megafono per diffondere la cultura italiana all’estero,un merito come ha detto Franceschini su Repubblica, che andrebbe segnalato al presidente della Repubblica Italiana Napolitano.
[foto L’autore del libro Golden Boot Paolo Nelli byF.b. italoeuropeo]
In ogni cambiamento c’è sempre la tristezza, quando Ornella chiuderà per l’ultima volta la porta in Cecil Court qualcosa in lei tuonerà, ma per una porta che si chiude ce n’è un’altra che si apre, perché questa è la trama di questo grande libro della vita.