Salviamo il rinoceronte

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La caccia al rinoceronte rischia di farlo estinguere per sempre se non agiremo subito. I numeri sono agghiaccianti: solo in Sud Africa lo scorso anno sono stati uccisi 440 rinoceronti, in forte aumento rispetto a soli 5 anni fa, quando furono 13 i rinoceronti a essere uccisi per il loro corno pregiato.

I paesi europei potrebbero guidare un nuovo piano mondiale per salvare queste creature incredibili, ma prima hanno bisogno di sentire il nostro appello! Ad aumentare la spirale di questa mattanza è stato il picco nella richiesta di corni di rinoceronte, usati per millantate cure contro il cancro, malesseri di ogni tipo e amuleti in Cina e in Vietnam. Finora le autorità hanno ignorato le proteste in Sud Africa, ma l’Europa potrebbe mettere fine al massacro in corso chiedendo il divieto del commercio di tutti i prodotti da rinoceronte nel corso del vertice internazionale sul commercio delle specie minacciate di estinzione a luglio.

Persino gli zoo britannici sono in allarme rosso contro le bande che uccidono i rinoceronti! Dall’inizio dell’anno nel solo Sud Africa è stato ucciso un rinoceronte al giorno, paese dove risiede almeno l’80% dei rinoceronti selvatici sopravvissuti nel mondo.

rinoceronte2I corni sono venduti a 65.000 dollari al chilo, più cari persino di oro e platino. Il Ministro sudafricano per l’ambiente si è impegnato a combattere il bracconaggio con altri 150 militari e una recinzione elettrica lungo il confine con il Mozambico, ma la minaccia è talmente grave che è necessaria un’azione globale. Se non agiremo ora potremmo perdere questa antica specie animale per sempre.

Alcuni cinesi stanno facendo pressione per allentare le restrizioni al commercio dei corni: il divieto internazionale li fermerebbe per sempre. Sotto la guida europea potremmo portare far processare questi trafficanti, mettere i bracconieri dietro le sbarre e promuovere programmi di sensibilizzazione in paesi asiatici chiave, mettendo fine alla tragedia dei corni di rinoceronte una volta per tutte.

Nelle prossime settimane l’Unione europea deciderà l’agenda dei vertici mondiali dei prossimi mesi: questa è l’opportunità migliore che abbiamo per far salire la pressione contro questa mattanza. Sappiamo già che i rinoceronti sono in agenda, ma soltanto con la nostra pressione possiamo essere sicuri che affronteranno il problema alla fonte.