Nel 43 d.c. i romani invasero l’Inghilterra sbarcando nel kent. Inseguendo gli antichi Britanni lungo le rive del Tamigi con violenti battaglie giunsero al primo punto guadabile del fiume dove costituirono il primo presidio militare, e proprio quel presidio fu chiamato Londinium.
I romani iniziarono a estendersi in tutta l’isola conquistando e distruggendo le popolazioni che trovavano, gente rozza e povera. Piu’ tardi costruirono il primo ponte in legno che sorgeva a valle dell’attuale London Bridge.
Dopo aver conquistato tutta l’isola lasciarono l’inghileterra e nella loro base Londinium rimasero solo pochi romani i quali dopo pochi anni lasciarono anche loro il posto.
Dopo i romani per l’Inghilterra fu la volta dell’assedio dei Vichinghi, i quali distrussero le ricchezze che i romani avevano costruito durante gli anni del loro dominio, infatti Londinium divenne sotto l’impero Romano una grande potenza commerciale .
Sara solo nel 886 con Alfredo il Grande che caccio’ via i vichinghi che Londinium ritorno’ al suo splendore di centro nevralgico dei traffici di commercio. Sotto il dominio degli Anglo-Sassoni, Londra si spoglio’ definitivamente di invasori barbariche e di distruzioni e conobbe una nuova era d’oro con l’aumento di commercio, e di agricoltura.
I Vichinghi ritornarono a Londra e la rioccuparono fino al 1014, anno in cui Ethelred riconquisto’ la citta’ per sempre. Nel secolo VII i monaci benedettini si erano stabiliti sulla riva Nord del Tamigi dove c’era una piccola isola ( oggi inesistente) con l’arrivo di un’alta marea il loro insediamento sulla Thomey Island venne completamente circondato dal Tamigi.
E cosi quell’isoletta divenne un luogo circondato dalle acque e bene sicuro dagli attacchi e fu proprio quel luogo che divenne con il tempo anche sede del primo Re Edoardo il Confessore, e fu proprio lui a stabilire la divisione storica tra il centro commerciale la City of London e il centro governativo la City di Westminster, tutt’oggi esistente.
Eduardo inizio i lavori del restauro dell’Abazia Benedettina per farne il centro monarchico assoluto e da una semplice chiesetta fece costruire intorno ad essa una colossale chiesa consacrata nel 1065. Dopo la morte di Eduardo, Aroldo il suo successore fu proprio incoronato Re nella nuova abbazia, dando inizio alla tradizione storica che continua tutt’oggi nell’abbazia di Westminster.
Il giorno di Natale un altro Re fu incoronato, Guglielmo in conquistatore, colui che avrebbe contribuito nei punti piu’ strategici i castelli a Londra e anche nei d’intorni di Londra. Tra i castelli piu’ noti ricordiamo la Torre di Londra.
La Torre in seguito fu apprezzata dai normanni che ne fecero il centro del loro assedio e di dominio su Londra.
Nel 1240 la sede del parlamento era a Westminster dato che Enrico III ne fece la sua dimora e la Torre di Londra fu adibita a scopo militare e di prigione per i condannati.
Durante il regno dei vari sovrani Tudor in tutto il XVI secolo il paese prospero e l’importanza di Londra come porto e centro di commercio mondiale ando’ aumentando vertiginosamente. Poi nel 1512 un grave incendio distrusse gran parte di Westminster e Enrico III fu costretto a governare l’Inghilterra da Greenwich.
La rottura finale con la tradizione reale di tenere una corte a Westminster giunse nel 1649 con la morte di Carlo I fu condotto a morte furi dal palazzo.
E cosi Westminster non sarebbe mai piu’ diventata sede di un Re. Nel 1666 un’altro incendio colpi’ Londra, in soli 4 giorni furono distrutte 13.200 abitazioni, ma dalle ceneri sarebbe emersa una nuoca City of London, una nuova Londra, il suo cuore fu la Cattedrale di St paul, siamo nel 1710.
In italia e l’ Europa in quel periodo stavano uscendo dalla guerra di successione spagnola che si concluse con la Pace di Utrecht (1713), che sancì la fine della dominazione spagnola in Italia e l’inizio di quella austriaca.