Furie Rosse in vantaggio al 14′ poi il raddoppio al 40′. Nella ripresa Di Natale per Cassano. Un fallo di mano in area di Bonucci, ma l’arbitro non fischia il rigore. Motta entra per Montolivo, ma si strappa subito il musco della coscia.
Italia rimane in dieci, aumentano le difficoltà, gli azzurri resistono fino alla fine. L’Italia vede poco la porta degli spagnoli. Il palleggio dei rossi stordisce gli azzurri e stasera non c’e’ stata partita per l’Italia contro la Spagna dei record e anche per questo anno vince gli Europei. Un vero peccato per l’Italia, manca il gioco al centro campo.
Sfortuna e tanta rabbia, ma stasera lo schema usato contro la Germania, non ha funzionato. I giocatori al secondo goal si sono visti nervosi, e il cuore italiano stasera non e’ servito. Stasera e’ una notte da dimenticare, un risultato che pesa moltissimo, ma va dato conto che la Spagna ha fatto 4 bellissimi goal di azione e tecnica, la difesa italiana si e’ distratta e in certi casi e’ sembrata confusa.
Peccato veramente bravi lo stesso agli italiani, che se lo meritano sono arrivati in finale a testa alta. Un detto dice “ non esaltarsi troppo se si vince, non abbattersi troppo se si perde” il calcio e’ un gioco anche se perdere cosi dopo aver lottato tanto fa molto male.
L’Italia ha dimostrato che ‘e sulla buona strada e ha grandi campioni, non bisogna demoralizzarci, essere dispiaciuti ed amareggiati si, ma non bisogna scoraggiarsi anche le sconfitte fanno parte del gioco del calcio e fanno crescere molto piu’ che le vittorie. Onore alla Spagna e al suo gioco che stasera e’ passata alla storia, ma anche onore all’Italia che e’ arrivata in finale battendo squadre difficili e grazie perche’ ancora una volta ci ha fatto sognare.
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