Hot Head Show -trio londinese si esibisce in italia, nuovi talenti crescono
Strana e selvaggia, eclettica ed imprevedibile, esasperante e coinvolgente con un sapore di jazz-punk-funk. Questa è la musica degli “Hot Head Show”, trio londinese composto da Jordan Copeland, chitarra e voce, Maxwell “Betamax” Hallett, alla batteria, e Jonah Brody, al basso. Nata nel 2006, la band ha debuttato con “The Lemon LP” nel 2011 e due anni dopo ha realizzato il suo secondo album “Perfect”. Dopo un tour come support band dei “Primus”, questa estate gli “Hot Head Show” arrivano in Italia.
Italoeuropeo ha intervistato il cantante Jordan per scoprire qualcosa di più su queste “teste calde”.
Perchè avete scelto il nome “Hot Head Show”?
“Hot head” (testa calda) era il mio soprannome a scuola. Quando avevo otto anni mi sono rovesciato addosso una ciotola di ramen di pollo. Cercavo solo di essere divertente, ma sono finito all’ospedale con delle ustioni su tutto il viso e le spalle. La mia insegnante scherzando mi disse che ero sempre stato una testa calda. Da quel momento il nome è rimasto.
La vostra musica è un mix di vari generi. Come la definiresti?
Noi la definiamo Avant Bang, perchè quando le persone chiudono gli occhi ed immaginano che suono potrebbe avere l’Avant Bang probabilmente sono abbastanza vicine a quello che vogliamo ottenere con gli “Hot Head Show”.
Tu hai un cognome “importante”, musicalmente parlando: tuo padre infatti è Steward Copeland, batterista dei The Police. Questo quanto ha influenzato la vostra musica?
L’unica differenza è che molto spesso quando le persone sentono la nostra musica sanno già qualcosa riguardo alla mia famiglia. Così ci ascoltano attraverso il filtro di questa informazione. Pensano: « è musica suonata dal figlio di un tizio famoso», piuttosto che la musica di dei ragazzini random. Ci è utile, perchè davvero noi siamo solo dei ragazzini random.
A giugno vi esibirete su vari palchi italiani. Cosa vi aspettate da questa esperienza?
Le nostre performance migliori sono state in piccole città italiane. Le persone arrivano e diventano pazze. Gli Italiani sono così divertenti, anche quando non comprendono del tutto la musica, comunque si lasciano andare, ballano e urlano. Tutto questo è molto diverso da Londra.
Quali sono i vostri progetti per il futuro?
Vogliamo fare un tour all’anno in Italia. Ultimamente sembra che gli italiani siano in generale molto negativi riguardo al loro paese ed è un peccato. Secondo noi hanno davvero capito qualcosa di molto profondo ed importante sulla vita, qualcosa che nella maggior parte degli altri paesi non comprendono. E’ qualcosa che ha a che fare con il concetto di tempo e il significato che le persone hanno le une per le altre e quale sia il vero senso della vita. Quando siamo in Italia cerchiamo di imparare il più possibile. Non è qualcosa che si può spiegare, bisogna solo passare del tempo con gli italiani e gradualmente si inizia a pensare in modo diverso.
“Hot head Show” Italian Tour :
04/06 PADUA – Goto Storto
05/06 MILANO – Scimmie
06/06 ANGHIARI – Mearevolutionae
07/06 ROMA – Match & Fuse Festival – Parco Delle Energie
08/06 LATINA – Sottoscala
Website : www.hotheadshow.com