London- Hall dell’hotel dove hanno soggiornato i Tiromancino.
Dopo il concerto, di ieri sera dei Tiromancino al Dingwall di Londra, nel quartiere di Camden Town, il gruppo torna a Roma e da li proseguono il lotro tour per molte citta’ italiane.
Nelle orecchie ho ancora la musica della sera prima, e mi cantichio, le note di – Forse per me e’ importante – quando entra il gruppo seguito da Federico zampaglione.
Federico grande successo ieri sera al concerto qui a Londra che ne pensi?
Si si senza dubbio, considerando che era un Lunedi che non ci avvantaggiava, ma alla fine e’ stato un grande successo. Molti giovani, tutti cantavano, questo e’ una prova che ancora queste canzoni prendono molte generazioni.
Ultimo vostro album -Indagine su un sentimento- ma come si fa ad indagare un sentimeto?
Be ci si prova, bisogna provarci perche se no la realta’ ti anestetizza, e non riesci a non rimanere in contatto con la parte piu’ intima di te. Indagare sui sentimenti e’ importante e’ una cosa da fare sempre, anche per conoscersi meglio.
C’e’ un video bellissimo un fumetto animato da Marco Pavone due uccelli, uno dei quali libera l’altro dalla gabbia, un amore che invece di possedere libera. vai in controtendenza a molti tuoi colleghi che vedono l’amore come un possesso.
Be’, diciamo che una dose di liberta’ non fa male, mantenere i propri spazi e non perdere la propria realta’ individuale alla fine credo sia importante, un equilibrio sano, sia a livello persone che di coppia. Spesso una coppia tende a stare isolata ma questo con il passare del tempo diventa pericoloso isolarsi, si rischia di essere soffocati dai propri sentimenti.
Questo vale nelle coppie ma puo’ andare bene anche tra padri e figli come sei tu come padre?
ahah io ho una figlia di 5 anni, quindi la liberta’ e’ un concetto ancora lontano, ma ti diro’ anche nei bambini si puo’ riscontrare questa liberta’, nel modo come loro si approcciano alle cose. Se il genitore impone al figlio di fare cio che lui vuole, e’ anche quella una forma di costrizione che non va bene. I figli bisogna lasciarli anche un po’ liberi di interpretare il mondo.
E se tua figlia un giorno ti dicesse Papa’ voglio andare a vivere a Londra definitivamente, sai qui a Londra ci sono molti italiani immigrati tu come la prenderesti?
Si me ne sono reso conto che qui a Londra ci sono molti italiani non mi hanno mai fermato per strada come qui, nemmeno a Roma. …Ma, come la prenderei? La prenderei bene visto le prospettive in italia non ci sono, certo ci rimmarei male, ma capirei, in Italia non ci sono prospettive, e la lascerei scegliere..infatti noi la mandiamo ad una scuola inglese al St Jorge proprio per dare a lei le basi per conoscere una lingua che le possa aprire piu’ le porte e poi chissa’se viene a Londra, magari mi trasferirei anche io, perche’ no…. non si sa mai.
Federico e il cinema, sei anche un regista di film Horror di successo. Come e’ nata questa passione a chi ti sei ispirato, ti senti un po’ il nuovo Dario Argento?
Ma non farei confronti, diciamo che fin da piccolo mi ha appassionato quel tipo di cinema, direi che mi ha colpito, uno che scrive testi di amore e sentimento poi si ritrova a girare film del genere, all’inizio mi ha stupito persono me.
Si infatti, l’essere regista ti ha portato a separarti dalla musica per un po’ poi siete ritornati con un album molto bello con le sonorita’ tipiche dei Tiromancino, tuo fratello ha fatto un lavoro straordinario sulle musiche.
Si si senza dubbio, Francesco ha fatto un ottimo lavoro, tra di noi c’e’ sempre stata sintonia sia negli album che nel cinema. Lui vedeva una scena del film per poco e capiva subito la musica giusta per quella scena, e’ stato un bel lavoro.
Questa e’ lunica data Estera del vostro tour o ce ne saranno altre?
Ma per adesso si, ma alla fine c’e’ne saranno altre date in Europa.
Una conzone che ti rappresenta di piu’ del tuo repertorio, con la quale ti presenteresti ad un inglese
Ma ce ne sono tante, ma forse quella che piu’ mi rappresenta e’ – Forse per me e’ importante.
l’intervista integrale la potete ascoltare su LondonONERadio.
