La notte degli oscar : Come sempre la notte degli oscar regala delle sorprese all’ultimo minuto.
Di solito i film acclamati come vincitori non vincono mai e cosi e’ stato, come volevasi dimostrare.
MIGLIOR FILM: Birdman, di Alejandro G. Inarritu. Il regista messicano per il film Birdman.
La migliore sceneggiatura va invece a Grand Budapest Hotel. Quello piu’ acclamato da tutti come il vincitore American Sniper, con l’attore Bradley Cooper e con il regista Clint Eastwood prendono solo il premio come miglior sonoro, che detto cosi appare come un desolato premio di consolazione.
Nulla per The immitation game, peccato ottimo film sulla vita di Alan Touring.
Sorprende invece. ma meritatissimo l’oscar ad Eddie Redmayne per il miglior attore protagonista per l’interpretazione in “The Theory of Everything ( la teoria del tutto), la storia sulla vita del grande scienziato vivente di Cambridge Stephen Hawking.
Una interpretazione da brividi, per un personaggio difficile da interpretare, un film bellissimo, una storia bella di amore e di dolore, una vita tra scienza e l’amore per una ragazza che poi diventa sua moglie che lo sposa nonostante l’atroce malattia che lo inchiodera’ per sempread una sedia a rotelle.
Insomma un film meraviglioso su una vita altrettanto meravigliosa scientificamente parlando, perche’
Stephen Hawking e’ il padre della teoria dei Buchi neri nell’universo.
L’interpretazione del giovane Eddie Redmayne non lascia spazio a ripensamenti, va dritta giu’ nel cuore, e lascia il segno nello stomaco. Che dire bravissimo nella parte da malato, e straordinaria somiglianza anche nella sua veste naturale. Forse un premio anche a Benedict Cumberbatch per l’interpretazione nel film The imitation game, ci stava,
ma forse premiare due grandi della scienza era troppo.
Comunque anche l’italia ha vinto un oscar grazie alla grande costomista Milena Canonero nella categoria “miglior costumi” per il film di “Grand Budapest Hotel” che ricorda al mondo intero la moda dell’italian stile.
in foto l’italina Milena Canonero