A Londra e’ stata lanciata una campagna curiosa per aprire una sala cinematografica per gatti: “Great Kitten.
In teoria si possono portare i gatti al cinema e coccolarli durante il film, anzi saranno loro a coccolare noi.
L’idea e’ venuta a due giovani, Paula Siedlecka 25 anni, e William Piper 24 e pare che gia’ abbia avuto l’attenzione dei media e di qualche cinema, e naturalmente degli amici a quattro zampe. La campagna di crowdfunding online ha già raccolto in 20 giorni 1.265 ma ne servono 55.000, ma gli ideatori sono conviti di riuscirci, anche perche’ non solo i gatti al cinema potrebbero entrare, ma servirebbero anche come “cat therapy” per persone con problemi.
Una idea da far leccare i baffi ai nostri mici,che non dovranno stare a casa soli ad aspettare il loro padrone,e per i cani?
Per loro purtroppo ancora nessuna proposta, ma siamo sicuri che se passa questa proposta anche i cani potranno entrare al cinema, una questione di tempo.
Questa idea non deve stupire, perche’ e’ risaputo che gli inglesi ( piu’ le donne che gli uomini) provano piu’ affetto per il loro gatto, ( in generale per gli animali) che per i loro uomini.
Ed e’ risaputo che per gli inglesi il gatto e’ considerato un porta fortuna, meglio se e’ nero.
Si contano che negli appartamenti di Londra, 3 famiglie su 5 possiedono un animale e questo spesso e volentieri e’ proprio una gatto.
In altre parole ora ci sarebbe la possibilita’ di portare animali ovunque, e questo crediamo sia bello, anche perche’, molto
spesso gli uomini si comportano peggio degli animali, nei posti.
C’e’ subito chi ha criticato questa idea, perche’ allergico al pelo del gatto, altri pensano che portare un gatto al cinema
sia una vera e propria pazzia. Mettere d’accordo tutti e’ impossibile, quello che e’ sicuro che questi ragazzi non molleranno, anzi la campagna sta andando molto bene anche se e’ solo agli inizi.
Hanno pure pensato al primo film da proiettare in sala: gli aristogatti, per la gioia dei nostri felini.
