London- Oggi alle 11.00am il sindoco di Camden Town il Laburista Lazzaro Petragnoli, ha invitato molti amici per festeggiare un’importante occasione Europea, e in tale evento ha alzato la bandiera Europea sul pennone del comune di Camden Town.
Ci e’ sembrato un’occasione interessante per parlare dell’Europa e per capire il futuro dei Laburisti dopo le elezioni.
( l’intervita integrale sara’ in podcast alla radio LondonONEradio.com)
Sindaco, perche’ oggi e’ una giornata importante per il comune di Camden e per l’Europa?
65 anni fa’ il 09 maggio, il ministro francese Robert Schumann, lanciava un progetto importante, che i paesi usciti dalla guerra mettessero insieme le risorse piu’ importanti dei loro paesi: l’acciaio e il carbone.
Quel giorno e’ stato fondamentale perche’ fu’ l’inizio di un progetto di integrazione che poi ha portato alla formazione dell’Europa.
Ho ritenuto importante celebrare a Camden questo giorno, peche’ al di la’ delle diversita’ politiche attuali, bisogna ricordare che 70 anni fa i paesi d’Europa erano in guerra tra di loro, e grazie ad alcune persone di allora, si e’ creata una pace e un avanzamento dei diritti.
Camden e’ stato sempre un posto dove ci sono state molte comunita’ in convivenza in pace tra di loro, italiana, irlandese, francese, tedesca, e questo grazie all’Europa. Ed e’ per questo che oggi ho voluto celebrare questa ricorrenza in comune.
Cosa pensa delle elezioni appena concluse e cosa fara’ nel futuro?
Una netta vittoria di Cameron, non era quello per cui ho lottato in campagna elettorale, ma gli va riconosciuto la vittoria netta e chiara.
Noi si lavorava per scenari diversi, ora mi pongo una domanda sia da cittadino europeo sia da laburista, quali sono le prospettiva adesso?
Prima di tutto il referendum che Cameron vuole fare, e in questo caso vorrei essere parte attiva al voto, prendendo la cittadinanza inglese. L’altro aspetto e’ perche’ i Laboristi sono stati sconfitti, capire dove si puo’ migliorare e cercare di ritornare forti, ecco su questo mi impegnero’ nei prossimi mesi e anni.
Ci sono molti italiani che potevano dire la loro alle elezioni e non hanno potuto.
Si e’ vero, io ho sempre pensato che se si e’ cittadini europei, non ci dovrebbero essere vincoli, infatti da cittadino europeo, quale sono, ho potutto candidarmi e vincere per Sindaco, e non trovo giusto non poter prendere parte al voto politico del paese dove lavoro e vivo. Per cui, nonostante rimanga fedele a cio’ che sostengo, prendero’ la cittadinanza, per esprimere la mia parola al referendum e alle elezioni.
(l’intervista continua e la potete ascoltare stasera su LondonONEradio.com)
