London – Uno studente ha pensato di fare una petizione per ottenere la Oyster card gratuita.
Sostenendo che non e’ giusto che i propri soldi guadagnati, spesso in lavori part time, debbano essere spesi per ricaricare una Oyster, tra le altre cose, molto costosa.
E cosi’ e’ nata una petizione studentesca contro il TFL (Transport for London), la quale sta prendendo posizione per ottenere viaggi gratuiti per tutti gli studenti universitari.
Gia’ 26.000 studenti hanno firmato la petizione, che ha bisogno di 35.000 firme per attirare l’attenzione del sindaco Boris Johnson. La raccolta delle firme si puo’ fare su Change.org, dove Tanyel afferma che nonostante le tariffe ridotte per i giovani tra i 18 e 25, gli studenti, ancora faticano e lottano per pagarsi i viaggi in metro per andare all’universita’. Tanyel sottolinea ancora che molti studenti perdono a volte lezioni di un’ora all’universita’ pur di non pagare la oyster.
Questo potrebbe con il tempo portare ad un assenteismo da parte degli studenti, che ammettono che il peso della Oyster gravita sulle loro tasche gia’ perseguitata dal caro vita di Londra.
GLi studendi che hanno sottoscritto la petizione, vogliono essere onesti fino in fondo, e ammettono che la mancata frequenza delle lezioni, non e’ tutta da attribuire al costo della metro, ma anche alle sbornie di alcuni giovani fatte la sera prima, ma la maggioranza vuole chiedere al sindaco la Oyster gratuita.
Si difendono dicendo che sono giovani e stanno cercando di studiare per ottenere il meglio dalla vita, e che sarebbe giusto una certa attenzione da parte delle istituzione favorendo loro i trasporti gratuiti.
Le rivolte studentesche a Londra sono rare, occupazioni studentesche pure, ma come si dice, basta una piccola scintilla per dare fuoco alla paglia, e in questo caso agli animi dei sudditi di sua maesta’.
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