London – Si puo’ migliorare una delle citta’ piu’ belle al mondo? Certo che si. Voi cosa migliorereste?
Sono ormai trascorsi 15 anni dall’elezione del primo sindaco di Londra. Per l’occasione, immaginando di poter ricoprire questa carica, lo staff di Telegraph Travel ha stilato una lista di cose da fare per rendere Londra un posto migliore. A seguire, in sintesi, le più rilevanti:
– Migliorare la viabilità ciclistica. Benché non ci si aspetti di eguagliare Amsterdam, le ultime facilitazioni ideate per i ciclisti hanno finito per peggiorare, anziché migliorare, la situazione (vedi CS2 http://www.tfl.gov.uk/travel-information/improvements-and-projects/cycle-superhighway-2-upgrade), rendendo più pericoloso sia per loro sia per gli automobilisti affrontare il traffico giornaliero. Di progetti in ballo ce ne sono molti, ma che almeno si provveda il prima possibile a separare le biciclette dagli autocarri!
– Bando ai ristoranti che non accettano prenotazioni. File interminabili per il solo fatto che il ristorante di turno non offre servizio di prenotazione. La scomodità parla da sé, nient’altro da aggiungere.
– Due corsie di camminamento: una per i turisti, una per tutti gli altri. L’ideale per evitare di rimanere vittime del turismo d’assalto quando si ha fretta di andare da qualche parte.
– Stop a nomi stupidi per designare zone trendy. RoRo (Roman Road) e Supper Street (Upper Street) sono esempi alquanto eloquenti.
– Servizi di trasporto da/verso l’aeroporto più economici. Prendere un treno per raggiungere un qualsiasi aeroporto di Londra equivale a spendere una piccola fortuna. Unica alternativa possibile, finora, il pullman. Che però impiega il triplo del tempo per arrivare a destinazione. Non proprio l’ideale quando si ha un aereo da prendere, no?
– Metropolitana aperta 24/24 ore. Trattasi di un sogno che diventa realtà. Dal 12 settembre in poi, cinque linee della Tube (Victoria, Central, Northern, Jubilee, Piccadilly) resteranno in servizio durante tutta la notte. La speranza è che in breve tempo il progetto possa essere esteso all’intera rete sotterranea di collegamenti.
– Facilitare la vista panoramica della città. La visuale dal Gherkin, per quanto mozzafiato, non giustifica il costo del biglietto da pagare per salire fino in cima (24.95£), né la vista offerta dallo Sky Garden dello Walkie Tolkie giustifica l’accesso a dir poco proibitivo (benché gratuito) dovuto alle innumerevoli settimane di anticipo necessarie per la prenotazione. Che si trovi un sistema alternativo, come ad esempio i tetti dei più alti edifici della città molto spesso caduti in disuso.
voi cosa pensate? se avete suggerimenti scrivete ad office@italoeuropeo.co.uk
aperta la campagna COSA MIGLIORERESTI NELLA CITTA’ DI LONDRA!!
Pubblicheremo le vostre idee ( solo con il nome)