«Ridendo e scherzando» L’omaggio al regista Ettore Scola al cinema Genesis

0
1514

«Ridendo e scherzando» L’omaggio al regista al cinema Genesis Ettore Scola ci ha lasciato da poco più di un mese. Ma un grande come lui non ci lascerà mai. Perché la sua voce e la sua visione del mondo continueranno a vivere attraverso le sue opere.

Ma non solo: se gli artisti sono soliti considerare le proprie creazioni come i propri bambini, è anche vero che i figli veri, in carne ed ossa, rimangono poi anche per loro l’opera più preziosa.

E così anche per Scola che, nonostante una tenace riluttanza alle celebrazioni e autocelebrazioni, viene oggi ricordato con affetto e ironia dal documentario «Ridendo e Scherzando» delle figlie Silvia e Paola.

Il docufilm, presentato a ottobre 2015 in occasione del Festival del Cinema di Roma, verrà proiettato anche Londra, in esclusiva, domenica 6 marzo al Genesis Cinema.

Un film che vuole essere un ricordo lieve e affettuoso, piuttosto che una celebrazione, giacché il grande cineasta – uomo discreto e avverso alla retorica – non avrebbe sopportato di essere mummificato nelle formule retoriche e un po’ posticce in stile biografia post-mortem, spiegano le figlie.

Risultati immagini per Ettore ScolaRicordato, insomma, più che celebrato, con quella pacata leggerezza che era anche la cifra stilistica della sua regia. Un collage di ricordi, dunque, di immagini e flashback che vanno dai filmini in super8, ai pezzi d’archivio rispolverati per l’occasione fino ad alcune rarities di backstage.

Il tutto per ricostruire con limpida semplicità la storia dell’uomo e del regista Scola. Dalla gavetta al Marco Aurelio (già narrata dallo stesso Scola nell’omaggio a Fellini «Che strano chiamarsi Federico»), alle riprese sul set dei capolavori che lo hanno consacrato come maestro del cinema italiano («C’eravamo tanto amati», «Brutti Sporchi e Cattivi», «Una giornata particolare»), fino agli ultimi anni di attività, in un’Italia profondamente cambiata, eppure sempre un po’ la stessa: l’Italia da commedia, nel bene e nel male.

A partire da un set del tutto speciale, il Cinema dei Piccoli di Villa Borghese, Ettore Scola, da sempre allergico alle interviste, si lascia accompagnare dal suo interlocutore Pif in un viaggio all’indietro unico e irresistibile.

Contributi e frammenti commentati dalla viva voce del regista, e sapientemente diretti dalle figlie, ricostruiscono con immediata freschezza la vita di uno dei grandi maestri del cinema italiano. Sorprendente e commuovente, Ettore Scola ci ha lasciato così un ultimo messaggio: la capacità di un grande uomo di demitizzare se stesso e di regalarci quanto di più prezioso ci sia nella vita – leggerezza, ironia e umanità.


MONTE CARLO FILM FESTIVAL DE LA COMEDIE (Monte Carlo 1-6 Marzo 2016)

MONTE CARLO FILM FESTIVAL DE LA COMEDIE (Monte Carlo 1-6 Marzo 2016)

MONTE CARLO FILM FESTIVAL DE LA COMEDIE (Monte Carlo 1-6 Marzo 2016) – Presentata la giuria internaz… READ MORE ( italoeuropeo e LondonONEradio saranno presenti)