Londra,
Mazziotti Joseph
Manchester City: un punto in due partite, contro Tottenham ed Everton, a seguire il match di Champions League contro il Barcellona; partita che vale tantissimo per le gerarchie del gruppo C, il turn over di Guardiola non funziona perché la squadra con gli ingressi di Sergio Aguero (in foto) e Nolito ha una marcia in più. La nota più insolita è suonata da Stekelenburg, ex conoscenza della Serie A, in cui non aveva affatto brillato. Il portiere dell’Everton vive la partita nelle vesti di eroe parando due rigori, rispettivamente a De Bruyne e Aguero oltre ad aver salvato la porta in ben due occasioni abbastanza pericolose.
Il City ha già la testa al Camp Nou. Tanta sfortuna in una partita dove ha tirato ben 19 volte, ma un solo punto raccolto. Viene agganciato dall’Arsenal, ma mantiene la prima posizione a 19 punti.
I Gunners stanno raccogliendo il frutto di un buon lavoro, un calendario “facile”, solo il Liverpool ha messo in difficoltà i giocatori di Wenger, che adesso sono a sei vittorie consecutive. Trascinati da uno strepitoso Theo Walcott (in foto) che in otto partite è stato capace di segnare cinque goal. Contro lo Swansea il calciatore inglese è stato il migliore in campo, segnando una doppietta decisiva. Il primo goal arriva da una triangolazione spettacolare con Bellerin; il secondo invece è un regalo della difesa dello Swansea. Lo Swansea riceve comunque un regalo perché Xhaka decide di suicidarsi regalando un disimpegno difensivo a Sigurdsson. La partita la chiude Ozil con una volé deliziosa su un invito altrettanto stupendo da parte di Sanchez. Vittoria importantissima per l’Arsenal (3-2): manovra d’attacco eccezionale, ma la difesa è da rivedere.

Un passo avanti lo fa anche il Chelsea di Conte che rifila un secco 3 – 0 al Leicester City di Ranieri. Diego Costa è tornato il bomber dei tempi dell’Atletico, arriva un goal anche oggi, che lo consolida al primo posto nella classifica marcatori. Un Chelsea impeccabile che non sbaglia quasi niente. Dopo l’incubo esonero piovuto in casa Conte, l’allenatore può tornare a respirare fino a domenica prossima in cui incontrerà il Manchester United di Mourinho; i red devils devono ancora giocare per completare il quadro dell’ottava giornata, proprio contro il Liverpool che in caso di vittoria aggancerebbe l’Arsenal e il City.