Filippo, ultimo discente della famiglia Corsini, nobile famiglia tra le più antiche di Firenze, tra cui si sono susseguiti alcuni appartenenti veramente illustri, quali Papa Clemente XII. Il giovane, appena ventunenne era un ragazzo vivace, intraprendente e molto solare, con tanta voglia di vivere e di fare esperienza. Studiava alla Regent’s University, International Business, ed era soltanto al primo anno. La sua passione era quella dell’equitazione; passione che soddisfava nei suoi lunghi soggiorni a Firenze, in compagnia di tanti amici che si era tenuto stretto sin dai tempi delle scuole elementari e superiori, prima al “Sacro Cuore” e poi al “Dante Alighieri”, le due scuole che ha frequentato.
“Ai tempi del Dante Alighieri vedevo spesso Filippo, era in classe di amici che frequentavo spesso, e all’uscita di scuola ci scappavano due chiacchiere e in quei pochi minuti trasmetteva la sua energia e solarità. Quando lui era in un gruppo, il silenzio non era gradito”, dice un conoscente su Filippo. In una giornata tipica Londinese, molto cupa e con tante nubi, Filippo si è spento. In una giornata come le altre percorreva la stessa strada, ma all’altezza dell’incrocio tra Brompton Road e Knightsbridge, un mezzo pesante Hgv ha travolto il giovane studente, protagonista di una morte atroce e sul colpo. Sul posto si sono precipitati tanti mezzi di soccorso, tra cui vigili del fuoco, ambulane e polizia, che hanno testimoniato la gravità del fatto. Tanta la malinconia che subito si è diffusa tra i tanti amici e familiari appena hanno saputo dell’accaduto hanno riempito di fiori l’entrata della tube di Knightsbridge oltre che il profilo Facebook di Filippo di pensieri e condoglianze che hanno perfettamente descritto quella che era una persona veramente attaccata ai suoi interessi, alla azienda familiare e alla propria crescita personale, sia sotto l’aspetto gnoseologico che quello umano.
Un amico dedica un messaggio a Filippo: “Siamo tutti più buoni dopo averti incontrato. La tua positività negli approcci ha portato in me e in mia moglie gioia di vivere. Terrò il ricordo di voi con me sempre come sei una fonte di ispirazione. Riposa in pace, caro amico.”
Sembra che la City si stia abituando a questo tipo di trama. Filippo è l’ottavo ciclista vittima della strada, da Gennaio ad oggi. Le più sentite condoglianze alla famiglia Corsini da tutta la Redazione di ItaloEuropeo.