La tradizione gastronomica italiana non delude mai e la conferma è arrivata nei giorni scorsi grazie a GustoItalia. La due giorni promossa dall’Associazione professionale cuochi italiani in Uk (Apci uk) in collaborazione con l’ITA, l’Italian Trade Agency, la regione Sardegna, il comune di Bosa, il Bosa Wine Festival, l’Expo del Pistacchio di Brontee Slow Food Anglia. Nella prima giornata, lunedì 7 novembre, dedicata all’esposizione di produzioni e leccornie presentati da ottanta espositori in arrivo da tutta Italia, il successo è stato decretato dalle presenze dei visitatori (tutti del settore, quindi buyers, ristoratori, esportatori) che sono stati almeno un migliaio. Martedì 8 novembre, invece, si è tenuta la consegna del premio annuale alla ristorazione italiana voluto da Apci Uk, che quest’anno ha selezionato dieci personaggi di primo piano, in tre diversi ambiti.
Anzitutto hanno ricevuto una menzione tre figure che hanno svolto e svolgono un ruolo chiave nella diffusione all’estero della cultura gastronomica italiana. Sul palco per ricevere il riconoscimento dal presidente Apci Uk sono saliti il cavalier Nino Polledri, come ristoratore storico, Salvatore Brocco, general manager di Novikov e Virgilio Gennaro, wine buyer della Beckmann e consultant sommelier della Locanda Locatelli. Per l’ambito degli chef, sono stati selezionati invece Giuseppe Silvestri, chef di Harrods, Maurizio Morelli del Margot restaurant, Antonio Mellino, del ristorante Quattro Passi e Roberto Costa, fondatore de il Macellaio, che ha aperto tre ristoranti nel giro di quattro anni. Per la categoria dello street food, introdotta quest’anno per dare riconoscimento a un settore in forte ascesa, hanno ricevuto il riconoscimento Gaetano ed Enrico Bauso di Etna coffee e Silvestro Morlando di Sud Italia.