“Io credo che tanti parlamentari, tanti esponenti del governo hanno girato tanto per questa campagna referendaria in Italia e all’estero; sicuramente Londra è una piazza importante per il bacino di Italiani di cui gode, tra le più numerose che ci sono nel mondo, ed è stata teatro di tanti dibattiti, e incontri pubblici.
Io parlo per me: penso di aver toccato quasi tutte le province italiane e credo che sia giusto farlo nel fine settimana perché durante la settimana il primo dovere è stare in parlamento e gestire quelle che sono le responsabilità da ministro per tutti i cittadini a prescindere da quello che votino nel Referendum. Però nel fine uno si impegna e viene anche a Londra a proprie spese, questo è un modo per raggiungere tutti.”
Con questo discorso la Ministra Maria Elena Boschi ha concluso il suo intervento a Londra ieri sera. Nella Great Hall dell’Imperial College of London erano presenti tanti giovani e molta gente comune, per un totale di mille persone. Il tema della conferenza è stato ovviamente la Riforma Costituzionale, oggetto proprio del Referendum che si terrà prossimo 4 Dicembre in Italia. La Boschi ha esposto i tanti principi che andrà a toccare il Referendum con sicurezza, convinzione e temperanza. Uno degli oggetti di massima discussione è stata la questione del bicameralismo perfetto, ed è stata sostenuta fortemente la sua abolizione giustificando i 63 governi differenti in 70 anni di Repubblica con gli eccessivi tempi che occorrono in Italia per l’approvazione di una legge.
L’esponente Toscana del PD ha inoltre sottolineato l’importanza dello sviluppo del Meridione soprattutto per quanto riguardano la costruzione delle infrastrutture che spesso mettono in secondo piano i permessi per la realizzazione delle stesse. “Questo verrà accelerato con un “Sì””, dice la Ministra.
Successivamente, la Boschi si è concessa anche alle numerose domande arrivate dal pubblico per un’ora abbondante; domande da entrambe le fazioni, sia da sostenitori del “Si” che del “No”. Tra le tante, una domanda riguardante i programmi riguardanti una eventuale sconfitta del “No”, e la Ministra ha risposto in modo deciso dicendo: “Non lo prendo in considerazione”. Tutto questo a dimostrazione che secondo il Ministro l’Italia vuole cambiare. Questo è il messaggio che ha voluto trasmettere la Ministra Boschi, che vuole avvicinare lo Stivale agli altri Stati Europei, soprattutto renderlo capace di attrarre investimenti, e nuove opportunità di lavoro, soprattutto ai giovani.