By Rosita Pirulli
UK – Non sarà permesso portare nel bagaglio a mano tablet e computer su diretti voli aerei da Turchia, Egitto, Giordania, Tunisia, Libano, e Arabia Saudita verso il Regno Unito. Tali dispositivi dovranno essere posti nel bagaglio da stiva. Nessun problema per Samsung Galaxy S7 Edge, iPhone 7, Samsung Galaxy, LG G3 o Note 3, seppur la loro dimensione superiore a quella di uno smartphone standard.
Il 21 marzo il Governo inglese ha preso rigide misure sull’aviazione, per garantire maggiore sicurezza all’interno del territorio. L’emanazione è avvenuta lo stesso giorno in cui Donald Trump ha stilato lo stesso divieto su otto nazioni considerate musulmane: Turchia, Giordania, Egitto, Marocco, Arabia Saudita, Qatar, Kuwait, Emirati Arabi Uniti. Tuttavia è stato ribadito che la decisione inglese non è stata influenzata dall’iniziativa americana; progetti e dibattiti sull’aviazione erano già stati accolti settimane prima da Theresa May e i suoi colleghi.
In questo modo, martedì 21 marzo, il Regno Unito ha pubblicato sul sito Gov.Uk la sua decisione, rivelando la sua crescente preoccupazione relativa al ritrovamento di bombe o marchingegni esplosivi che potrebbero destabilizzare la pubblica sicurezza inglese. Nel sito sopracitato, i futuri passeggeri sono invitati a visitare la pagina web ‘FCO travel advice’, dove è possibile trovare ulteriori informazioni sui cambiamenti arrecati ai loro bagagli. Alla comune domanda riguardo i costi aggiuntivi – a chi già ha prenotato il volo – dovuti a tale cambiamento, il Governo ha risposto di contattare direttamente le compagnie aeree; questo non è stato valutato argomento di loro competenza.
I dispositivi non accettati a bordo, comprendono tutti quelli con dimensioni superiori a 16cm di lunghezza, 9.3 cm di larghezza, e 1.5 cm di profondità. Di conseguenza, anche i famosi ‘Kindle’ – gli attuali e-readers – non potranno essere portati in cabina. Inoltre, a questi dispositivi si aggiungono altri quali: tastiere, batterie, o DVD. Gli appassionati di fotografia, invece, sono fortunati, le macchine fotografiche sono state, infatti, escluse dalla lista.
Le compagnie aeree inglesi che saranno colpite dalle nuove misure, da poco adottate, sono:
-British Airways
-Easy Jet
-Jet2.com
-Monarch
-Thomas Cook
-Thomson
A queste se ne aggiungono altre straniere:
-Turkish Airlines
-Pegasus Airways
-Atlas-Global Airlines
-Middle East Airlines
-Egyptair
-Royal Jordanian
-Tunis Air
-Saudia
L’Inghilterra, infatti, a differenza dell’America, colpisce anche le compagnie nazionali. E’ da precisare, però, che tali misure riguardano solo voli che arrivano in UK dai quei Paesi sopracitati, e non avranno alcuna influenza sull’annullamento dei voli da e verso quelle specifiche nazioni.
Le misure sono state accolte dopo aver verificato che parte degli attacchi terroristici vengono organizzati in aereo, in modo da colpire più civili possibili (leggi Europol). Relativi esempi, citati comunemente dalla stampa, sono Somalia 2016 ed Egitto 2015.
Nel 2016, un aereo de ‘Daallo Airlines’ A321 è stato colpito da una bomba 15 minuti dopo il decollo da Mogadishu verso la Somalia, quando si trovava a 3,500 metri di altezza. L’esplosivo ha causato una morte e due feriti su 75 passeggeri. La scena precedente all’esplosione e al decollo è stata ripresa dalle CCTV, che hanno mostrato due uomini, uno dei quali con un giubbotto giallo, che consegnava un portatile all’altro uomo, che stava aspettando di salire a bordo. Secondo le dichiarazioni del pilota, la sicurezza è nulla: ‘Quando si parcheggia, circa 20 – 30 persone vengono al Tarmac. Nessuno ha un badge o quei giubbotti gialli. Entrano ed escono dall’aereo, nessuno sa chi è chi. Si può mettere qualsiasi cosa all’interno quando i passeggeri lasciano l’aereo”. Il corpo del deceduto è stato ritrovato a Balad, considerato Kamikaze da un civile nascostosi in anonimato.
Egitto 2015, un aereo di una compagnia aerea russa A321 è esploso abbattendosi sulla penisola del Sinai. L’accaduto, seguito anche da altre nazioni quali UK e USA, è stato considerato atto terroristico, attivato da un dispositivo esplosivo. Philp Hammond, Ministro degli esteri del Regno Unito, aveva, infatti, subito dopo menzionato la volontà del Governo di annullare i voli presso l’aeroporto di Sharm el-Sheikh, per evitare futuri attentati e mantenere sicurezza ai cittadini inglesi.
Questi esempi, non hanno guidato alla programmazione di alcun annullamento aereo e se tali misure sono relative ad una minaccia più specifica, il Governo risponde: “E’ risaputo che il Governo non è tenuto a commentare questioni di Intelligence”.
Intanto una delle conseguenze potrebbe colpire i 1000 passeggeri inglesi che quotidianamente utilizzano Turkish Airlines per viaggi a lungo raggio. A difesa di ciò, uno dei consulenti del settore aereo, John Strickland, ha detto: ‘Tutto questo procurerà fastidi per i passeggeri e le compagnie aeree, ma i trasporti non hanno altra scelta che mettere al primo posto la sicurezza’.
La risposta provocativa a questo commento potrebbe essere la considerazione data da Paul Schwartz, professore presso l’Università della California, che ha espresso: “Un potenziale problema con questo approccio dove si isolano le nazioni è che si ignora la misura in cui la minaccia terroristica è una specie di cellula senza stato. I terroristi hanno cellule in tutto il mondo.” La sua affermazione è stata da lui maturata dopo che ha scoperto una cellula terroristica del 9/11 ad Amburgo, in Germania.
Altri commenti derivano da Nicholas Weaver, ricercatore presso l’Istituto di Scienze Informatica dell’Università della California, che dice: “Se si assume che l’attentatore sia interessato al trasformare un portatile in una bomba, questo funzionerebbe altrettanto bene in stiva. Se si è preoccupati sull’hacking, uno smartphone è un computer.”
Dall’altro canto si hanno le reazioni delle compagnie aeree che al momento promuovono il loro business in modo da non perdere clientela o ricevere un aumento di annullamenti di voli. Ad esempio, Turkish Airlines adotta il ‘The Planet digital system‘, un schermo posto su ciascun sedile, che intrattiene il passeggero con 350 films, musica e connessione wi-fi, che permette di ricevere ed inviare e-mail o messaggi.

Anche Qatar Airways, menzionata dalla legge americana, mostra un simile design nella classe economica, mentre la prima classe prevede ulteriori servizi quali: TV, cabine letto, o scrivanie e schermi abbastanza grandi da consentire tutti i comfort per chi è specialmente uomo d’affari e ha necessità di continuare il suo lavoro. Come è stato specificato anche sul loro sito, lo sviluppo di simili dispositivi è un modo per intrattenere e soddisfare i bisogni del passeggero di tutte le classi.
Tuttavia, dubbi su tali provvedimenti sono diversi. I principali, menzionati da critici e professori, come coloro introdotti in questo articolo, fanno fatica a credere che un simile divieto possa impedire o diminuire minacce terroristiche, considerando il potenziale degli ultimi smartphones e la possibilità che esplosivi possano funzionare anche in stiva.