Londra – di Chiara Fiorillo
Food Sustainability Media Award è un’iniziativa, organizzata da Thomson Reuters Foundation and Barilla Center For Food & Nutrition, per accrescere la consapevolezza dell’importanza del cibo, al di là del suo sapore. Riconosce che il cibo è buono quando fa bene non solo alle persone, ma anche al pianeta.
La sostenibilità è, infatti, oggi un motivo di preoccupazione globale e il ruolo dei media nell’informare le persone è cruciale per poter creare un futuro eco-sostenibile.
I giornalisti emergenti (e non) possono prendere parte all’iniziativa, che è divisa in diverse categorie, da articoli, a video, a fotografie. Ad ogni categoria corrispondono diversi premi.
Il Food Sustainability Media Award è stato lanciato il giorno 9 Maggio 2017 al nuovo ristorante di Francesco Mazzei, Radici, ad Islington, Londra.
Fabulous meal at Radici with chef @FrancescoMazzei to launch Food Sustainability Media Award #goodfoodmedia @BarillaCFN pic.twitter.com/ED8iUNkJJy
— Belinda Goldsmith (@BeeGoldsmith) May 9, 2017
Antonio Zappulla, Chief Operating Officer di Thomson Reuters Foundation, ha aperto l’evento, presentando l’Award. Poi Luca Di Leo, Head of Media Relations di Barilla and BCFN Foundation, ha parlato dell’importanza della sostenibilità: “Quando buttate via una mela, buttate via 70 litri di acqua. Pensate a questo.”
Tutto ciò significa che una grande quantità di cibo viene gettata via, nonostante tante persone muoiano di fame in altre parti del mondo.
Poi, Francesco Mazzei ha spiegato cosa significhi “sostenibilità” per lui, non solo quando è a lavoro, ma anche quando è a casa: per esempio, la domenica, dopo aver cucinato la carne, di solito lo chef prepara dei kebab da far mangiare ai suoi figli mentre guardano la tv. In questo modo, si accura che gli avanzi non siano buttati via.
The preparations for our first course are underway! #goodfoodmedia pic.twitter.com/Fohz2GNDGQ
— Thomson Reuters Foundation (@TRF) May 9, 2017
Circa 1.3 miliardi di tonnellate di cibo finiscono nel cestino ogni giorno: questa quantità enorme è circa quattro volte l’ammontare che servirebbe a sfamare i 795 milioni di persone malnutrite nel mondo.
Durante la serata, Francesco Mazzei ha preparato un menù di quattro portate a sorpresa per gli ospiti: dagli stuzzichini all’antipasto, dalla pasta al secondo, al dolce, ha utilizzato gli avanzi del giorno prima per dimostrare che si possono cucinare cose buone anche con i residui di cibo. “Il risotto che ho preparato ieri sera è ora nei vostri arancini. Cucinare con gli avanzi è stato un grande esercizio.”
Il potere dei media di influenzare l’eco-sostenibilità del cibo è immenso. E per questo motivo, l’Award è aperto a tutti quelli che vogliono prendervi parte. Si possono trovare più informazioni sul sito.
#foodwaste or gourmet taste? @francescocook serves up a surprise menu for our guests to celebrate #GoodFoodMedia Award w/ @BarillaCFN pic.twitter.com/eLBMEL8pZ7
— Thomson Reuters Foundation (@TRF) May 9, 2017