Google sfida la Brexit a Londra il nuovo quartier generale nel 2018

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Londra (Sara Salimbeni)  – Google non teme la Brexit, anzi per il 2018 ha in progetto a Kings’s Cross, la realizzazione del nuovo quartier generale. Undici piani, ultra tecnologico, totalemente green e  con piscina all’artico dove ci sara’ anche in parco con tanto di alberi, e vialetti, per una spesa totale di un miliardo di sterline. Si tratta del primo campus della grande G fuori gli Stati Uniti, e gia’ da ora si prevedono moltissime assunzioni in vari settori.  Si parla di 7000 dipendendi,  che avranno ogni tipo di conforto, caffetterie, un cinema interno, aree creative, una palestra, aree dedicate alla musica, insomma tutti i relax possibili per fare al meglio il lavoro. Al dire il vero con tutte queste cose ci sarebbe da dire, ma i dipendenti di Google quando lavorano?

Ma sappiamo anche che Google e’ molto ridigo nel selzionare le persone, e il lavoro e’ tanto ma e’ anche difficile e stressante, quindi aree ricreative possono aiutare.

Anche se il quartier generale, rimane a Montain view in california, una parte importante sara’ proprio quella di Londra.

Altro che paura di Brexit, o lasciamo l’inghilterra, anzi i grandi colossi arrivano, questo e’ un segnale importante anche in vista delle elezioni politiche dell’8giugno, e del futuro dell’UK. E altri colossi come Apple gia’ stanno costruendo la sede a Londra, quindi e’ meglio misurare l’allarmismo, e le preoccupazioni.

Il calo di interesse verso l’UK o Londra che spesso si legge su giornali in cerca di lettori o di like, va preso con molta cautela, sicuramente ci sano stati, e ci saranno dei cali di arrivi di persone a Londra,  ma la media degli arrivi in UK e in particolar modo a Londra, rimane ancora molto alta.

Google, Apple, ma anche Banche, sembrano voler consolidare la presenza a Londra. Certo, la Brexit per ora non promette scenari idiliaci, soprattuto nel riassettare l’economia interna ancor prima della situazione con l’Europa. Il nuovo palazzo di google, e’ gia’ una prova di sfida, contro la Brexit e il mercato in generale.