Londra – (Francesca Salinbeni) – Ancora Londra sotto scacco. Un morto e almeno 10 feriti. Un furgone ha travolto la folla che usciva dalla moschea nella zona di Finsbury Park, in Seven Sisters road . Bisogna stare attenti a valutare ogni elemento per identificare la vera origine dell’attacco. Un uomo di 48 anni ( arrestato) era alla guida del furgone è stato arrestato. Testimoni riferiscono di averlo sentito gridare frasi di odio contro i musulmani.
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— Metropolitan Police (@metpoliceuk) 14 novembre 2016
La Moschea
La moschea di Finsbury Park è stata il nido dello jihadismo britannico dal 1994 in poi. Un centro di preghiera gestito da imam radicali, che hanno arruolato giovani con il passaporto inglese per combattere contro i serbi in Bosnia e poi per raggiungere i campi d’addestramento qaedisti in Afghanistan.
Testimone italiana
Una ragazza italiana che vive a pochi metri dalla moschea e’ stata testimone dell’accaduto e racconta ( a repubblica):” una persona era rimasta sotto il furgone, 5 feriti molto gravi altri 3 lievi” cosi’ il racconto di Elena.
Come precisato la cautela e’ d’obbligo, forse una ritorsione razzista contro i musulmani, da parte di uno squilibrato o dal militante di una formazione di estrema destra. Ma non vanno dimenticate nemmeno i molti appelli dello Stato Islamico e di Al Qaeda a trasformare questo ramadan in una celebrazione di sangue, colpendo “gli infedeli”.
(foto da Twitter @Thomasvanhulle)