Ryanair: ” noi interessati all’ Alitalia”

Londra – Due giorni fa’ in una conferenza a Londra, il capo della O’Leary ha espresso la volontà di fare un’offerta per ALitalia, solo per una parte dei suoi asset pero’.
Il governo tiene duro ha escluso l’ipotesi di vendita “a pezzi”.

Insiste il capo della low cost, siamo interessati sia ai velivoli a lungo raggio sia a quelli di corto raggio, mantenendo il Brand – Alitalia- .
Ma l’accordo “verrebbe bloccato” dall’Antitrust perché la compagnia irlandese arriverebbe a controllare oltre il 50% del mercato italiano. Controribatte O’Leary “Presenteremo un’offerta per 90 velivoli, con i loro piloti, equipaggio di cabina, rotte, ecc”, ha detto O’Leary ai giornalisti nel corso di un briefing a Londra.

Però i commissari dell’Alitalia- su indicazione del governo- hanno sempre escluso l’ipotesi dello spezzatino, cioè la possibilità che la compagnia venga venduta “a pezzi” a vari acquirenti. Dario Franceschini: “Lo spezzatino di Alitalia sarebbe un errore gravissimo e lo dico da ministro della cultura e del turismo ribadendo la posizione più volte espressa dal governo”.
Ma come sappiamo alla fine chi detta legge e’ chi ha i soldi e non le parole, per Alitalia, potrebbe essere una grande occasione di risalire, magari con voli low cost verso gli Stati Uniti, o altre tappe.

L’Alitalia, e’ una compagnia che deve rimanere viva per il bene dell’Italia, ma deve anche pensare al futuro e una mano in questo caso potrebbe risolvere i molti problemni che la compagnia da anni deve affrontare, questo potrebbe  essere l’unico volo da cogliere al volo.