Londra (Giulia Faloia) – L’ipotesi di una Brexit no-deal si fa sempre più vicina e il governo ha intenzione di pubblicare una serie di comunicazioni tecniche al fine di preparare il Regno Unito alla prospettiva in questione.
Le direttive comprenderanno consigli per le imprese, i cittadini e gli enti pubblici. Il ministro alla Brexit Dominic Raab ha dichiarato che assicurarsi un accordo rimane “il risultato più probabile”, ma prevedere accordi alternativi è la cosa più responsabile da fare.
Lo stesso Raab si recherà a Bruxelles in settimana per proseguire i negoziati con l’Unione Europea, al fine di “attenuare i rischi e accertarsi che il Regno Unito sia pronto a ottenere un successo dalla Brexit”.

Il ministro ha anche aggiunto che l’intento del governo è “stabilire chiaramente i passi che persone, imprese e servizi pubblici devono prendere nello sfortunato caso in cui non si dovesse raggiungere un accordo” con l’Unione Europea.
Downing Street ha parlato del consiglio di giovedì definendolo “ragionevole, proporzionato e parte di un approccio di buon senso per garantire la stabilità, qualunque sia l’esito dei colloqui”.
L’incontro di giovedì prevede anche un intervento di Raab a Westminster per delineare i piani del governo riguardo la possibilità di lasciare l’Unione Europea senza un accordo a marzo del prossimo anno.

Downing Street ha inoltre dichiarato di voler garantire “che i consumatori e le imprese non siano danneggiati” dalla possibilità di non concordare alcun accordo.