Di Laura Casagrande – Dal 29 agosto all’8 settembre si svolgerà la 75esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. L’edizione di quest’anno è ricca di titoli importanti che, con grande probabilità, saranno anche i protagonisti della prossima ‘Award Season’ cinematografica. Scopriamoli qui di seguito.

Ryan Gosling, Lady Gaga e i fratelli Coen rendono intensi i primi tre giorni 

Che ben comincia è già a metà dell’opera”. Pare che Alberto Barbera, direttore della mostra, abbia preso alla lettera questo proverbio: i primi tre giorni di festival saranno i più intensi. Il film di apertura è First Man di Damien Chazelle con Ryan Gosling e Claire Foy. Il regista di La La Land torna al Lido per presentare il suo nuovo biopic che racconta le vicissitudini dello sbarco sulla luna. E sempre rimanendo a tema La La Land, il giorno seguente tornerà al Lido Emma Stone, tra le protagoniste di The Favourite, ultima pellicola del controverso regista greco Yorgos Lanthimos. Ma sarà forse il terzo giorno di festival ad essere il più atteso da pubblico e critica a causa di una doppia presenza scoppiettante: A Star Is Born di e con Bradley Cooper e Lady Gaga (sì, avete capito bene, la regina del pop) e The Ballad of Buster Scruggs, ultimo film dei fratelli Coen. Il primo è un drama musicale sulla storia d’amore di due musicisti, il secondo un western a sei episodi nel pieno stile Coen.

L’Italia in mostra

Come ogni anno un’importante porzione di festival viene dedicata ai film italiani. Primo fra tutti l’atteso remake di Suspiria, storico horror di Dario Argento, diretto da Luca Guadagnino. Il regista del celebre ‘Chiamami col tuo nome’, torna a Venezia riportando con sé quelle che sembrano le sue due attrici di punta: Dakota Johnson e Tilda Swinton (già protagoniste del suo A Bigger Splash, presentato 3 anni fa proprio al Lido). Ad aprire la sezione “Orizzonti” il film Sulla mia pelle, di Alessio Cremonini con Alessandro Borghi e Jasmine Trinca, racconto di una controversa storia di cronaca italiana: la morte di Stefano Cucchi. L’ultimo ma non meno importante, il ritorno alla regia di Valeria Bruni Tedeschi, che porta a Venezia fuori concorso I Villeggianti, un film drammatico con sé stessa, Riccardo Scamarcio e Valeria Golino.

La magia della VR (Virtual Reality)

Anche quest’anno la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica dedica un’intera sezione alla Virtual Reality. Il Lazzareto Vecchio, isola di fronte al Lido, ospiterà un edificio in cui si potranno indossare dei visori per farsi trasportare in una nuova dimensione. Dopo il successo dell’anno scorso, il direttore artistico Alberto Barbera ha deciso di ampliare anche al pubblico la possibilità di sperimentare questa nuova forma artistica che si avvicina al cinema. Anche questa decisione fa intuire che la Mostra del Cinema di Venezia vuole guardare avanti, senza aver paura di un futuro che sì, magari cambierà la settima arte, ma la renderà senza dubbio ancora più interessante secondo alcuni.

Vi abbiamo raccontato dei film più attesi, delle star che sbarcheranno al Lido, dei film italiani in mostra e di nuove forme di cinema cosi come delle aeree di intrattenimento che animeranno il Festival, ora vi manca solo di seguirci.
Dal 29 agosto London One Radio e ItaloEuropeo vi aggiorneranno con articoli, dirette radiofoniche in collegamento con Laura Casagrande, per rendervi partecipi