Londra – Inizia del 2019 inizia con una scoperta che proietta la sceinza nel futuro, guardando il passato.
La sonda New Horizons si è avvicinata al corpo cosmico più lontano, e probabilmente il più antico, mai esplorato dall’umanità.
La sonda è arrivata a sfiorare un «piccolo mondo ghiacciato» distante dalla Terra più di 6,4 miliardi di chilometri e posizionato ai margini del sistema solare, chiamato Ultima Thule – orbita nel buio e nel freddo della Fascia di Kuiper, a circa 6,5 miliardi di chilometri dalla Terra, per raggiungerlo ci sono voluti 13 anni di volo.
Questa scopertaa e’ fondamentale per capire le origini della nostra galassia e dell’uiniverso. E’ loggetto piu’ antico mai trovato, si va agli albori di una esplosine cosmica e dara’ molte notizie riguardo il nostro passato e dove andremo.
Cosa e’ un Thule?
Thule è una roccia cosmica situata a circa 43 volte la distanza tra il nostro pianeta e il Sole (43 unità astronomiche). La sigla KBO, presente nel suo nome, sta per “Kuiper Belt Object”. Ultima Thule, con un diametro di circa trenta chilometri, come molti oggetti in quella zona, è probabilmente composto da ghiaccio, polveri e alcuni frammenti di roccia, saldamente inglobati tra loro.
Happy New Year! @NASANewHorizons made its flyby of #UltimaThule at 12:33am ET. We’ll be live at 9:45am ET as we await the confirmation signal from the spacecraft. See you in the morning! pic.twitter.com/g89vbHshdl
— Jim Bridenstine (@JimBridenstine) 1 January 2019