Londra – ( Francesca Pergolato) – Dopo la Regina Elisabetta, Donald Trump va a Downing Street per incontrare Theresa May.
E il presidente americano invita la premier di non lasciare il suo incarico a Downing Street, per poter concludere l’accordo commerciale con gli Stati Uniti dopo la Brexit: «stick around» (restare in zona per fare l’accordo) – con la quale il presidente Usa si è rivolto alla premier britannica.
Agli gli imprenditori a St James’ Palace Trump ha detto : «Credo che avremo un accordo commerciale molto, molto sostanzioso», «C’è una grande partnership che credo potremmo far progredire ulteriormente, Naturalmente, con un buon accordo commerciale bilaterale», ha detto la premier.
E queste sono le parole belle. Dal sindaco di Londra, Sadiq Khan, attaccato ieri da Trump ben prima del suo atterraggio in Uk, prende parola e si difende dicendo che il presidente e’ «il poster boy», il modello, dell’estrema destra mondiale e di leader dalla visione politica «ripugnante» in Paesi come «l’Ungheria, l’Italia o la Francia».
In una intervista alla BBC il sidaco si era espresso cosi’:«Io penso che in effetti, se guardiamo in giro per il mondo, ci sono molti leader i cui punti di vista io trovo ripugnanti – in Ungheria, in Italia, in Francia o qui da noi nel Regno Unito – i quali guardano a Donald Trump come al loro poster boy», insiste Khan rifiutandosi di ritirare l’accusa di fascista pur senza ripeterla.
I due proprio non si sopportano.
Tutto questo accade in una Londra blindatissima, dove i contestatori di Trump, sono tenuti a distanza dalla polizia. Di fronte a Westminster, dove già ha preso quota il pupazzo gonfiabile creato in occasione di una precedente missione di lavoro del presidente, un anno fa’.
E a Trafalgar Square c’e’ un Trump seduto su di un water, tra cartelli di protesta e di illazioni.