Londra – A pochi giorni dall’inizio del Vertice NATO a Londra, la polizia ha aperto il fuoco, uccidendo un’assalitore che indossava una cintura esplosiva finta. Non è chiaro se fosse da solo. I feriti sarebbero almeno cinques. Scotland Yard ha fatto sapere che il caso viene trattato come terrorismo, e che addosso al cadavere dell’aggressore è stato trovato un finto giubbotto esplosivo.
L’attentatore è stato neutralizzato anche grazie all’intervento di un passante, che lo ha affrontato riuscendo a disarmarlo prima che la polizia intervenisse sparando all’aggressore.
Panico nelle strade intorno a London Bridge. Le persone correvano in gruppi disordinati, per evitare i colpi di arma da fuoco. Si e’ capito subito della pericolosita’ dell’accaduto, e molti si sono chiusi nei negozzi e pub della zona. Mentre un passate, coraggioso, ha bloccatto l’attentatore e gli ha tolto il coltello. Dopo di che la polizia lo ha bloccato a terra.

Nel 2017 proprio London Bridge era stato scenario dell’ultimo attentato nel Regno Unito, con un furgone lanciato sulla folla e poi un assalto a coltellate. Morirono 6 persone, i feriti furono decine. In quel caso si trattava di un commando composto da tre assalitori.
“Stavo su un autobus diretto a sud sul London Bridge quando si è fermato improvvisamente perché c’erano persone che attraversavano la strada. Sembrava che ci fosse uno scontro in corso: diverse persone che litigavano tra loro. Poi mi sono resa conto che la polizia stava lottando con un uomo alto e con la barba”
Questa la testimonianza a caldo di un testimone presente hai fatti.