Londra (Rosita Dagh) – Gli exit polls predicono Boris Johnson come leader del Regno Unito.

Alle ore 22.00 GMT, dopo la chiusura delle polling station, i primi risultati hanno dato maggioranza ai conservatori con 368 seggi rispetto ai 191 dei Labours di Jeremy Corbyn che si posizionano al secondo posto seguiti dal partito SNP di Nicola Sturgeon (55 seggi), e i Liberal Democratici al quarto posto (13 seggi).

L’unico partito a non ricevere alcun voto è stato il Brexit Party di Nigel Farage.

I risultati non sono definitivi, solo nelle prime ore del mattino si saprà con certezza se saranno ufficiali oppure si verificherà qualche cambiamento.  Tuttavia, al momento pare che i sondaggi condotti questa settimana dal BMG Research siano stati giusti: un Boris Johnson vittorioso, che potrebbe continuare a governare il Regno Unito, con l’obbiettivo di portarlo fuori dall’UE entro il 31 gennaio.

Aggiornamenti in corso

L’analista Brunello Rosa commenta  i risultati degli Exit Polls presso The London School of Economics

00.51 GMT – La sterlina trionfa sull’euro e dollaro dopo i risultati degli exit polls che mostrano i conservatori come il partito con la maggioranza. La sterlina sale ad 1.85 sul dollaro, e all’1.09 sull’euro

00.56 GMT – È virale il commento del laburista Gareth Snell, secondo cui gli exit polls sono stati una catastrofe per il partito, ed è giusto che ora Jeremy Corbyn cosi come John McDonnel che dovrebbe sostituire Jeremy Corbyn.

01.05 GMT – I Liberal Democratici perdono i loro seggi

01.14 GMT –  Boris Johnson intanto festeggia ringraziando i cittadini inglesi, inclusi i molti operai che si sono dissociati dai laburisti per affidarsi ad un leader capace, secondo loro, di guidare la nazione verso la prosperità. La dialettica di Johnson ha affascinato tutti, ha diffuso un “senso di scurezza”. In un tweet pubblicato poche ore fa, ringrazia tutti pubblicando una foto in cui gli operai scrivono “We love you Boris”.

 

01.18 GMT – Per ripercorrere l’intera giornata di oggi, clicca uno dei seguenti articoli

01.23 GMTTom Watson, vice presidente del partito laburista, dà la colpa alla cattiva campagna elettorale condotta da Jeremy Corbyn, ma nonostante le sue critiche, non crede che Corbyn debba lasciare il suo posto da leader del partito laburista, a differenza del commento del laburista di Gareth Snell.
01.45 GMT – Workington, conosciuta come una cittadina pro-laburista dal 1915, ha cambiato totalmente la sua posizione politica. I risultati mostrano che più di 20mila seggi sono stati dati a Mark Jenkison MP conservatore, rispetto ai 16mila della laburista Sue Hayman

Le nostre interviste in podcasts

02.01 GMT: Anche ad Harrow continuano a contare i voti

 

02.09 GMT – Al momento i risultati degli exit polls sembrano essere accurati, e che quindi sarà Boris Johnson a continuare il governo sconfiggendo l’opposizione e ritrovandosi contro una Scozia che vuole rimanere nell’UE con l’alta probabilità di far innalzare alte mura ai confini.

02.15GMT – Quale partito ha ricevuto maggioranza nelle città del Regno Unito ? 

  1. Stratford-on-Avon: CON 60.6% (-2.3) LDEM: 24.3% (+12.4) LAB: 11.3% (-10.6) GRN: 3.8% (+1.3)