Il Console Generale d’Italia a Londra, Marco Villani, ha rilasciato oggi un’intervista a London ONE Radio, la radio degli italiani a Londra, rivolgendosi ai connazionali residenti in Regno Unito.

Ci troviamo davanti a misure che non sono mai state prese prima e alla necessità di rivedere tutte le nostre abitudini”, ha dichiarato il Console, e si dice sicuro che l’esempio italiano sarà presto imitato anche dagli altri paesi europei.

“Sarà necessario da parte di tutti un contributo per evitare la diffusione dei contagi”, ha aggiunto, sottolineando come come lui stesso, a livello personale, abbia provveduto ad annullare tutti gli impegni non necessari.

Le autorità britanniche hanno, fino ad ora, adottato un approccio di cauto pragmatismo, ma la progressione dei casi che si sta registrando indica una situazione che è molto simile a quella italiana di circa due settimane, per cui, laddove questi numeri dovessero essere confermati,  probabilmente dovranno essere adottate misure molto stringenti.

Riponiamo massima fiducia nelle autorità sanitarie britanniche, ed invitiamo tutti i connazionali a fare continuo riferimento alle loro indicazioni” ha dichiarato il Console: “La situazione è seria ma non dobbiamo farci prendere dal panico.”

Il Consolato Generale d’Italia a Londra sta ricevendo molte richieste sia da parte di connazionali residenti in Regno Unito preoccupati per la situazione, sia da parte di coloro che stanno vedendosi cancellate prenotazioni aeree per i loro viaggi in Italia. Il servizio di assistenza è stato perciò potenziato e è stata istituita una task force che vede anche la collaborazione della clinica italiana “Dottore London” e dell’associazione dei medici italiani nel Regno Unito.

Per quanto riguarda la questione dei voli, il Consolato suggerisce di mettersi prima di tutto in contatto con la compagnia aerea verificando lo stato del volo, e inoltre richiedendo la riprotezione sulla stessa tratta in data differente o su tratte alternative (verso Paesi che hanno maggiori collegamenti con l’Italia). In caso negativo si dovrà verificare la disponibilità di altre compagnie aeree.
Un’ulteriore possibilità, ha spiegato ancora la sede diplomatica italiana di Londra, è quella di raggiungere con treno o traghetto uno scalo aeroportuale al di fuori del Regno Unito (es. Parigi, Amsterdam, Bruxelles) e da lì raggiungere l’Italia in aereo.

Il Consolato, al fine di assicurare la salute degli utenti e del personale, limiterà fino a data da destinarsi l’accesso al pubblico.

Tutti i connazionali privi di appuntamento sono pertanto invitati a ripresentarsi ad emergenza sanitaria terminata o a contattare gli Uffici competenti tramite email o recapito telefonico. Rimarranno comunque aperti i consueti canali emergenziali riguardanti i titoli di viaggio.

Per qualsiasi altra informazione, il Consolato ha ricordato la possibilità di verificare informazioni certe nel portale “Viaggiare Sicuri” a cura dell’Unità di Crisi della Farnesina e sulla pagina web delle Autorità britanniche dedicata all’emergenza da Covid-19.

Questi, inoltre, i contatti della Task Force CoronavirusUfficio di Assistenza Sociale del Consolato Generale: +44 (0)20 7936 5928/30/31 (in orario d’ufficio); Email: sociale.londra@esteri.it; e del funzionario di turno +44 (0)7850 752895 (dopo le ore 18).

Ascolta l’intervista completa