Londra (Annamaria Santucci) I lavoratori che hanno trasportato pazienti dai principali ospedali di Londra – tra cui St Georges NHS, Croydon NHS e Kingston Hospital NHS – non disponevano nemmeno di disinfettante per le mani, afferma il sindacato GMB Union.
Coloro che lavorano per il gruppo d’appalto HATs hanno infatti segnalato di non aver ricevuto le attrezzature di protezione personale necessarie per garantire la propria sicurezza e quella del pubblico.
Ai lavoratori è stato inoltre comunicato che in caso di contagio da coronavirus avranno diritto solo alla sola Statutory Sick Pay (SSP) che prevede un sussidio di sole £ 94 a settimana.
Helen O’Connor, GMB Organiser, ha dichiarato:
“Il Cancelliere ha promesso che il Servizio Sanitario Nazionale avrebbe ottenuto tutto il necessario per contenere la pandemia di coronavirus, ma dalle segnalazioni che riceviamo emergono gravi lacune. È giunto il momento che si riconoscano i pericoli dell’appalto e che vengano riconosciute parità di condizioni e parità di trattamento tra i lavoratori esterni e quelli dell’NHS, al fine di proteggere i pazienti e il pubblico”.
In questo clima di negligenza che si respira a Londra e in tutto il Regno Unito riguardo alla crisi da coronavirus, i cittadini si sono oggi visti recapitare un messaggio dal proprio GP (che equivale al medico di base in Italia).
Seguendo le linee guida stabilite dall’’NHS, a partire da oggi si potranno ottenere in prima istanza solo appuntamenti telefonici con il proprio medico.
Se si soffrono sintomi come febbre o tosse, non bisogna rivolgersi al proprio GP ma procedere ad un autoisolamento di 7 giorni. Se i sintomi persistono, bisogna rivolgersi direttamente al numero 111 dell’NHS. Nel messaggio, si suggerisce inoltre di cancellare ogni appuntamento fissato e, se del caso, richiedere invece una consultazione telefonica.