Il governo britannico ha messo a disposizione una guida per i dipendenti per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Qui il link della guida in lingua inglese.

Per agevolare la comprensione del testo e fornire assistenza in questo momento di emergenza, la redazione de L’ItaloEuropeo e di LondonONEradio ha provveduto a redigere la traduzione in lingua italiana:

Soggiornare a casa

Se avete sintomi di infezione da coronavirus (COVID-19), per quanto lievi, rimanete a casa e non uscite di casa per 7 giorni da quando sono iniziati i sintomi.

Se vivete con altri e siete i primi nella famiglia ad avere sintomi di coronavirus, allora dovete rimanere a casa per 7 giorni, ma tutti gli altri membri della famiglia che stanno bene devono rimanere a casa e non uscire di casa per 14 giorni. Il periodo di 14 giorni inizia dal giorno in cui la prima persona in casa si è ammalata.

Per maggiori informazioni, consultate la guida per il soggiorno a casa.

Indennità di malattia

È possibile ottenere £94,25 a settimana di Statutory Sick Pay (SSP) se si è troppo malati per lavorare. È pagata dal tuo datore di lavoro per un massimo di 28 settimane.

Se rimanete a casa a causa di COVID-19 potete ora richiedere la SSP. Ciò include le persone che si prendono cura di altri che vivono nella stessa casa e che quindi sono state avvisate di fare una quarantena domestica.

Per verificare il vostro diritto all’indennità di malattia, dovreste parlare con il vostro datore di lavoro e visitare la pagina dell’indennità di malattia prevista dalla legge (SSP) per maggiori informazioni.

Data di inizio della SSP

Stiamo legiferando affinché la SSP sia pagata a partire dal primo giorno, kanziché dal quarto giorno, della vostra assenza dal lavoro se siete assenti dal lavoro per malattia o dovete rimanere a casa a causa di COVID-19. Una volta approvata la legislazione, questa si applicherà retroattivamente a partire dal 13 marzo. Dovreste parlarne con il vostro datore di lavoro se avete diritto alla SSP e dovete farne richiesta.

Certificazione di malattia

Se avete COVID-19 o vi viene consigliato di rimanere a casa, potete ottenere una “nota di isolamento” visitando il NHS 111 online, piuttosto che visitare un medico. Per i casi di COVID-19 questo sostituisce la consueta necessità di fornire una “nota di malattia”  dopo 7 giorni di assenza per malattia.

Anche le note di isolamento saranno accettate dal Jobcentre Plus come prova della vostra incapacità di lavorare.

Se si è un lavoratore autonomo o non si ha diritto alla SSP

Se non avete diritto alla SSP – per esempio se siete lavoratori autonomi o se guadagnate al di sotto di £118 a settimana – e avete COVID-19 o vi viene consigliato di rimanere a casa, potete ora più facilmente richiedere il Credito Universale o l’Indennità e/o Assicurazione per l’Impiego.

Se avete diritto all’Indennità per l’impiego, sarà ora pagabile dal primo giorno di malattia, piuttosto che dall’ottavo giorno, se avete COVID-19 o vi viene consigliato di rimanere a casa.

Lavoratori in esubero

Se il vostro datore di lavoro non è in grado di coprire i costi del personale a causa di COVID-19, potrebbe avere accesso al supporto per continuare a pagare parte del vostro salario, per evitare licenziamenti.

Se il vostro datore di lavoro intende accedere al Coronavirus Job Retention Scheme, discuterà con voi la possibilità di essere classificati come lavoratori in esubero. Ciò significherebbe che verrete mantenuti sul libro paga del vostro datore di lavoro, invece di essere licenziati.

Per qualificarti per questo schema, non dovresti lavorare per loro mentre sei in aspettativa. Ciò consentirà al vostro datore di lavoro di richiedere un sussidio fino all’80% del vostro salario per tutti i costi del lavoro, fino a un tetto di 2.500 sterline al mese.

Rimarrete occupati durante l’aspettativa. Il vostro datore di lavoro può scegliere di finanziare le differenze tra questo pagamento e il vostro stipendio, ma non è necessario.

Se il vostro stipendio viene ridotto a seguito di questi cambiamenti, potreste avere diritto a un sostegno attraverso il sistema di welfare, incluso il Credito Universale.

Intendiamo far funzionare il Coronavirus Job Retention Scheme per almeno 3 mesi a partire dal 1° marzo 2020, ma si estenderà se necessario.

Richiesta di prestazioni

Sia che siate al lavoro o che siate disoccupati, che abbiate un reddito basso e che siate interessati dagli impatti economici di COVID-19, potrete accedere a tutta la gamma del sistema di welfare, compreso il Credito Universale.

Dal 6 aprile aumenteremo l’indennità standard del Credito Universale e l’elemento base del Credito d’Imposta sul Lavoro per 1 anno. Entrambi aumenteranno di 20 sterline a settimana oltre all’aumento annuale previsto. Questo si applicherà a tutti i richiedenti di Credito Universale nuovi ed esistenti e ai richiedenti di Credito d’Imposta sul Lavoro esistenti.

Se avete COVID-19 o siete a casa

Ora siete in grado di richiedere il Credito Universale e, se richiesto, potete accedere ai pagamenti anticipati senza dovervi recare presso un centro di lavoro.

Se siete lavoratori autonomi

Siete in grado di richiedere il Credito Universale, a condizione che soddisfiate i consueti criteri di idoneità.

Per sostenervi nell’impatto economico dell’epidemia e consentirvi di seguire le indicazioni del governo sull’autoisolamento e l’allontanamento sociale, a partire dal 6 aprile i requisiti del Piano di Reddito Minimo saranno temporaneamente allentati. Questa modifica si applicherà a tutti i richiedenti del Credito Universale e durerà per tutta la durata dell’epidemia.

I nuovi richiedenti non avranno bisogno di frequentare il centro per l’impiego per dimostrare un lavoro autonomo retribuito.

Sostegno per i costi di affitto

Dovreste verificare la vostra idoneità al Credito Universale, che è disponibile per le persone che entrano e escono dal lavoro. Il supporto per i costi di noleggio sarà pagato tramite il Credito Universale.

A partire da aprile, aumentiamo le tariffe del Local Housing Allowance al 30° percentile degli affitti di mercato. Questo si applica a tutti gli affittuari privati che sono nuovi già aderiscono al Credito Universale.

Potrebbe interessarti anche:Guida per datori di lavoro e le imprese (in italiano) ; Coronavirus e benefit: Guida allo “Universal Credit” (in italiano)

Ti possono interessare anche altri approfondimenti sul tema coronavirus ecco la nostra sezione dedicata

clicca