LONDON – Nel Regno Unito, il numero di decessi dovuti al coronavirus è salito a 8.958 dopo essere aumentato di 980 unità, il più grande aumento giornaliero di decessi ospedalizzati in Europa fino ad oggi.
Tutto questo è stato dichiarato da Matt Hancock nell’ultima conferenza stampa.
Così il Regno Unito batte perfino l’Italia, che ha visto il suo picco di morti giornaliere a 969 e ora ne totalizza più di 18.800, mentre il giorno peggior risultato in quanto a decessi in Spagna è stato quando ha registrato 950 morti.
Nel frattempo, la Francia ha già registrato più di 1.000 decessi giornalieri in passato, ma bisogna fare attenzione a questi dati, in quanto, a differenza del Regno Unito, queste cifre includevano sia il numero di pazienti morti in ospedale che le persone decedute in case di cura. Inoltre, la Francia ha iniziato solo di recente a contare i decessi nelle sue statistiche giornaliere, perciò alcuni di questi possono essere avvenuti più di un mese fa.
Il governo britannico ha detto che il numero di casi confermati di Covid-19 è salito a 73.758 il venerdì e nel mentre 256.605 persone sono state testate per il virus fino ad oggi.
Jonathan Van-Tam, il vicedirettore sanitario, ha detto che il Regno Unito si trova ancora in una “fase pericolosa” per quanto riguarda l’aumento nei casi di coronavirus.
Citando i dati, che vanno dal 16 marzo al 10 aprile, ha detto: “Si può osservare la tendenza generale, ovvero che siamo entrati in una fase di aumento, ora i numeri sono arrivati ad un livelloelevato e variano di giorno in giorno.
“Siamo ancora in una fase pericolosa. E devo confermarvi ancora una volta che non è finita”.
Dominic Raab, il primo segretario di stato, ha detto giovedì che era troppo presto per allentare le misure di blocco, che hanno imposto restrizioni ai movimenti delle persone nel tentativo di frenare la diffusione della malattia.
La segretaria della sanità ha inoltre avvertito la gente il venerdì di “stare a casa” durante il fine settimana di Pasqua.
Parlando alla conferenza stampa quotidiana di venerdì, ha detto: “Questo è uno sforzo nazionale, e ogni singola persona in questo Paese può fare la sua parte in questo piano.
“Questa Pasqua sarà un’altra valida prova della determinazione della nostra nazione. È un periodo dell’anno in cui la gente normalmente si riunisce”.