Londra (Rosita Dagh) – La fase 2 in Italia pone forti restrizioni per i rientri dall’estero. I connazionali potranno rimpatriare solo in casi “d’urgenza assoluta”.
Quando un caso è definito d’urgenza assoluta?
– quando i cittadini italiani o stranieri residenti in Italia che si trovano all’estero in via temporanea (per turismo, affari o altro);
– quando i cittadini italiani costretti a lasciare definitivamente il Paese estero dove lavoravano o studiavano (perché, ad esempio, sono stati licenziati, hanno perso la casa, il loro corso di studi è stato definitivamente interrotto ecc.).
In caso di iscritti AIRE l’interpretazione “dell’urgenza assoluta” è ancora più restrittiva ed infatti sono previsti sanzioni e controlli. In questo caso, il rientro legittimo è previsto per:
- chi non ha casa;
- chi non ha più lavoro;
- chi non ha sostegno all’estero.
In Italia invece saranno possibili gli spostamenti all’interno di una stessa regione per motivi di lavoro, di salute, necessità o visita ai parenti; gli spostamenti fuori Regione saranno invece consentiti per motivi di lavoro, di salute, di urgenza e per il rientro presso propria abitazione.
Sarà obbligatorio l’utilizzo delle mascherine sui mezzi pubblici.
Sarà consentito l’accesso ai parchi pubblici rispettando la distanza e regolando gli ingressi alle aree gioco per bambini, fermo restando la possibilità da parte dei Sindaci di precludere l’ingresso qualora non sia possibile far rispettare le norme di sicurezza.
Saranno consentiti i funerali, cui potranno partecipare i parenti di primo e secondo grado per un massimo 15 persone.
In Italia coloro i quali presentano sintomi e febbre sopra i 37.5 gradi si richiede l’obbligo di restare in casa e avvertire il proprio medico.
Per quanto riguarda le attività di ristorazione, oltre alla consegna a domicilio, sarà consentito il ritiro del pasto da consumare a casa o in ufficio. Potranno riprendere le attività manifatturiere, di costruzioni, di intermediazione immobiliare e il commercio all’ingrosso.
Per consentire una graduale ripresa delle attività sportive, a partire dal 4 maggio saranno consentite le sessioni di allenamento a porte chiuse degli atleti di sport individuali.