Londra (Laura Pierazzuoli) – L’annuncio che tutti aspettavano è arrivato, dal 3 giugno 2020 tutti gli italiani all’estero potranno rimpatriare in Italia visitando i loro cari senza l’obbligo di quarantena prevista per 14 giorni in casa.
Questa è stata la risposta del Presidente Conte alle tante richieste e critiche da parte degli italiani residenti all’estero che fino al 2 giugno potranno ritornare solo per esigenze lavorative, o in casi di assoluta emergenza, ma già da questo periodo si può evitare la quarantena solo nei seguenti casi:
- visite brevi in Italia per motivi lavorativi o casi di salute e assoluta urgenza;
- visite brevi per lavoro all’estero;
- ingresso di cittadini UE e residenti nella UE per motivi di lavoro senza limiti di durata;
- diplomatici e funzionari internazionali;
- San Marino esentata da quarantena con movimenti liberalizzati come se fosse parte delle Regioni Marche ed Emilia Romagna;
Dal 3 giugno invece si darà inizio alla liberalizzazione dei movimenti da e per l’UE, UK e micro-stati europei senza obbligo di quarantena e senza limitazioni di causa. Bisogna giustificarsi nel caso in cui avvengono movimenti da e per Stati e territori diversi da quelli sopracitati e resta la quarantena almeno fino al 15 giugno.
Al momento le compagnie aeree che offrono voli di rientro sono i seguenti:
Alitalia: operativa solo sulla tratta Londra Heathrow – Roma Fiumicino con tre voli giornalieri garantiti al momento fino a fine maggio. Per chi vola con Alitalia ulteriori indicazioni sulle modalità del viaggio a bordo (es. utilizzo di mascherina prima dell’imbarco, ecc.) sono reperibili al seguente link https://www.alitalia.com/it_it/volare-alitalia/news-e-attivita/news/info-passeggeri.html Tuttavia al momento i voli Alitalia offrono prezzi abbastanza alti, ad esempio solo in Business Class il costo di solo andata raggiunge circa €400.00. Per le tariffe più basse (con un budget di circa 100 sterline) bisognerà aspettare il mese di luglio.
British Airways: le tratte Londra – Roma e Londra – Milano torneranno operative dal 22 maggio. I voli con BA dovrebbero essere più frequenti da luglio, anche se ora sorgono già dubbi in merito dato l’ultimo annuncio del PM Boris Johnson secondo cui chi rientra da un Paese estero ha l’obbligo di quarantena.
Ryanair e Easyjet: nel corso del mese di maggio sono state riattivate alcune tratte. Ryanair, in particolare, riprenderà i voli da luglio e sulla tratta Londra-Roma saranno attivi voli giornalieri con tariffe accessibili partendo da un costo di circa 40 sterline. Anche su Bergamo ci saranno voli giornalieri, mentre con le destinazioni quali Palermo e Genova saranno accessibili pochi voli.
A bordo degli aerei Rynair non si potrà andare in bagno prima di aver chiesto il permesso agli assistenti di volo e per il check-in saranno disponibili meccanismi touchless per evitare il contatto e quindi possibili contagi. Le aereo-vetture sono inoltre pulite e disinfettate ad ogni scalo. A differenza di Alitalia, Rynair non impone alcun limite di passeggeri.
Per Easyjet, luglio resta il mese in cui la compagnia aerea metterà a disposizione più voli. Al momento quattro voli al giorno sono operativi da Gatwick e da Luton su Fiumicino, ma in modo simile alla British Airways, probabilmente non sarà molto operativa, e alcuni di questi voli saranno cancellati.
Per chi non vuole aspettare, si consiglia di fare più scali (questo però comporta costi aggiuntivi) come ad esempio acquistare un volo Lufthansa via Francoforte, Wizzair via Chisinau (Moldavia), Aer Lingus via Dublino, o Air France via Parigi.