Londra ( Francesca Serenelli ) Sessantanove mila euro, e’ il risarcimento per le vite dei due giovani italiani Gloria Trevisan e Marco Gottardi, morti bruciati nel rogo della Grenfell Tower di Londra nel 14 giugno 2017 .
Una cifra che offende la memoria e la famigla dei giovani, che rifiutano categoricamente la cirfra, e fanno dinuovo causa. L’assicurazione propone una ciffra irrisoria secondo gli avvocati di famiglia dei due giovani. Ricordiamo che in quell’incendio persero la vita 72 persone, vite, rimaste intrappolate nelle loro case tra le fiamme.
A distanza di 4 anni, si ricerca ancora di capire le vere cause che scatenarono l’incendio e i responsabili. A Repubblica lo sfogo degli avvocati “Non accetteremo mai. Qui qualcuno diementica lo shock psicologico di due famiglia che non solo non ha più i propri figli ma che ha vissuto la morte in diretta fino all’ultimo istante”.
L’incedio della Grenfell Tower segno per sempre la vita dei Londinesi, da quel giorno molti altri palazzi con pannelli non idonei al fuoco, furono sistemati, altri rasi al suolo.
All’epoca Theresa May fu criticata, le piazze e le strade si rimpirono di gente per gridare vendetta, poi tutto si e’ mescolato con i giorni, con la Brexit, e ora con il Corona virus, ma non bisogna mai dimenticare. Il ricordo forse, e’ l’unica forma di riscatto che hanno le vittime.