Londra –  Il ministro degli esteri britannico Dominic Raab ha parlato oggi con il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio per discutere delle collaborazioni tra Regno Unito e Italia nel 2021.

In merito alle presidenze parallele del G7 (Regno Unito) e del G20 (Italia), il ministro Raab e il ministro Di Maio hanno riconosciuto la responsabilità condivisa di favorire una ripresa dal Covid-19 che sia pulita, verde e sostenibile, fronte sul quale hanno deciso di lavorare insieme.

In riferimento al COP26 – che il Regno Unito ospiterà in partnership con l’Italia l’anno prossimo – i due ministri hanno discusso l’importanza di collaborare per affrontare i cambiamenti climatici. Entrambi attendono con impazienza di vedere gli impegni che verranno presi dai paesi membri del G7 e del G20 al Climate Ambition Summit del 12 dicembre prossimo.

Il ministro Raab e il ministro Di Maio hanno altresì accolto con favore il recente annuncio di un cessate il fuoco in Libia. Hanno inoltre ribadito il loro sostegno al Libyan Political Dialogue Forum, in cui il popolo libico prenderà accordi sul futuro quadro istituzionale del Paese.

Con riferimento alle future relazioni bilaterali, il Ministro Di Maio ha ribadito l’aspettativa che sia garantito il pieno rispetto di tutti i diritti dei cittadini italiani ed europei residenti nel Regno Unito. Allo stesso modo, Di Maio ha assicurato l’impegno dell’Italia per la completa attuazione delle disposizioni dell’Accordo di recesso dall’Unione Europea, a tutela dei diritti acquisiti dei cittadini britannici residenti nel nostro Paese.

I due Ministri degli Esteri hanno poi avuto uno scambio di vedute sui temi internazionali di maggiore interesse, a cominciare da Libia e Mediterraneo Orientale. Sulla Libia è emersa la comune volontà di rafforzare l’azione diplomatica a sostegno del Libyan Political Dialogue Forum (LPDF), all’interno del quale i libici dovranno stabilire la futura architettura istituzionale del Paese e definire una roadmap verso le elezioni. Quanto al Mediterraneo orientale, il titolare della Farnesina ha sottolineato come l’Italia lavori per una de-escalation delle attuali tensioni a cui deve accompagnarsi un negoziato per risolvere alla radice le cause delle tensioni in atto, a partire dalle discussioni sulle delimitazioni marittime tra Turchia e Grecia e dalla ripresa del dialogo per una soluzione della questione cipriota.

Quanto alle questioni economiche e commerciali, Di Maio ha auspicato maggiori investimenti britannici in Italia e sottolineato la determinazione del Governo ad accrescere l’interscambio tra Italia e Regno Unito, anche individuando nuovi e ulteriori ambiti di collaborazione, in particolare in tema di economia verde e innovazione tecnologica. E’ stato ribadito infine il comune impegno a lavorare per una riforma efficace dell’Organizzazione Mondiale del Commercio.