Londra ( P.B.O) Il Regno Unito multa con 5 mila sterline chi viaggia all’estero. Questo per proteggere gli sforzi fatti e i buoni risultati ottenuti in questa campagna vaccinale in UK ( 27 persone vaccinate ogni 3 secondi) con un totale di 28 milioni di cittadini vaccinati.
In pratica e’ tutto uguale a prima, si puo’ viaggare solo per veri scopi di primari, lavoro, o problemi grossi familiari, altrimenti, ecco la novita’ che “spaventa” tanto multa di 5 mila sterline per scoraggiare i furbetti, ma sopratutto per diminuire i contagi e non importare nuovi ceppi del virus in UK.
Si puo’ criticare la scelta quanto si vuole, ma il Governo Britannico sa bene cosa fa’. Vuole protegere l’isola, cerca di argianare il virus il piu’ possibile. Si avviana Pasqua e andare via dall’UK e’ il desiderio di tutti, per passare le feste in altri posti. E cosi’ ecco la multa per impedire spostamenti.
Meglio non correre rischi, visto che per ora è stata vaccinata più della metà della popolazione adulta e il tasso di mortalità da Covid è crollato ai livelli dello scorso settembre.
Inizialmente la restrizione (con multa) era stata pensata per paesi sudamericani e dell’Africa centro-meridionale, poi si e’ pensato ad estenderla anche in Europa. Se restrizioni, “violente” come questa con la multa venivano adottate da ogni stato forse il virus avrebbe colpito meno, e forse oggi si poteva viaggiare con un po’ di liberta’.
Il rapporto Governativo attuale e’ esteso per il 12 aprile, poi si pensera’ ad un sistema «a semaforo» per la prossima estate, dove le vacanze verranno autorizzate nei Paesi classificati «in verde», per le altre ci saranno restrinzioni.
Tranne la multa, comunque anche per gli altri paesi la situazione non e’ migliore, sono scongliati viaggi da e per molte destinazione del mondo. La situazione del covid si sapeva che avrebbe cambiato le nostre vite e condizionato il futuro, meglio iniziare a farci i conti in maniera seria.
I vaccini aiutano, ma ci sono le varianti, non possiamo mai abbassare la guardia, sopratutto perche’ ora non si parla di piu’di covid-19 ma della variante del covid-19.
