Roberta Chiatti (Londra) – L’Italia conferma di accettare le certificazioni vaccinali cartacee scozzesi ai fini del green pass.
La Scozia è l’unico Paese del Regno Unito che non rilascia QR codes per lo status vaccinale.
A differenza di Inghilterra e Galles, che da sempre hanno mantenuto lo status vaccinale digitale agevolando cosi i viaggi internazionali, i cittadini scozzesi ricevono una certificazione cartacea dall’NHS tramite posta.
Il metodo utilizzato ha messo in difficoltà molti cittadini europei che devono tornare nel loro Paese di origine durante l’estate e alcuni italiani sono preoccupati in quanto il Green Pass richiesto in Italia (per accedere a locali, cinema, eventi etc) è digitale a seguito di alcuni spiacevoli episodi sorti in Francia.
La Scozia e il caso Green Pass in Italia:
In Paesi europei come la Francia, alcuni scozzesi sono stati allontanati da caffetterie e ristoranti perchè presentavano status vaccinali cartacei e non digitali.
Stando alla legge italiana, però, il certificato vaccinale UK (e quindi anche quello scozzese, essendo la Scozia ancora parte del Regno Unito) è riconosciuto ai fini del green pass per chi si è completamente vaccinato.
London ONE Radio, unica radio italiana ufficiale in Regno Unito (BBC Supplier) ha ricevuto conferma dagli operatori del Ministero della Salute italiano, secondo cui i connazionali residenti in Scozia e di ritorno in Italia, nonostante presentino la loro certificazione vaccinale in formato cartaceo, non devono preoccuparsi in quanto stando alla legge verrà comunque accettato ai fini del green pass fino al 30 agosto 2021.
Per chi invece non ha ancora ricevuto alcuna dose, si è vaccinato in Italia o è guarito dal Covid e sono (in ogni caso menzionato) iscritti AIRE, è possibile ricevere il Green Pass italiano seguendo la procedura online su www.dgc.gov.it
Le critiche
Gordon Dewar, il capo dell’aeroporto di Edimburgo, ha affermato che chiedere ai viaggiatori di fare affidamento ad un pezzo di carta per dimostrare di aver avuto entrambi le dosi è “imbarazzante”
Infatti, Dewar ha esortato i ministri di accelerare i tempi per introdurre un pass vaccinale digitale in Scozia dato che già alcuni passeggeri hanno segnalato problemi, in particolare in Francia, come sopra menzionato.
Pochi giorni fa è intervenuto anche il portavoce dei trasporti dei conservatori scozzesi, Liam Kerr, il quale ritiene siano necessarie conferme per l’introduzione di un pass vaccinale digitale.
La risposta del Governo Scozzese:
Tuttavia il governo scozzese dichiara l’arrivo di un vaccine digital pass entro settembre. Un portavoce del governo ha dichiarato: “Stiamo sviluppando un’app per rendere più facile mostrare lo stato di Covid per i viaggi internazionali. Ciò includerà i registri delle vaccinazioni e un codice QR e miriamo a rilasciarlo il prossimo mese.